Butano
Proprietà e caratteristiche del butano
Il butano (o meglio n-butano) è un alcano a quattro atomi di carbonio.
Ha formula bruta C4H10 e presenta la seguente struttura:
È un isomero di struttura dell'isobutano.
Ha massa molare di 58,1 g/mol, punto di fusione di -138,3°C, punto di ebollizione di -0,4°C e densità di 2,735 g/L.
A pressione e a temperatura ambiente si presenta come un gas incolore, solubile in molti solventi organici ma insolubile in acqua.
Preparazione del n-butano
Il n-butano si trova nel petrolio ma anche nei gas di raffineria ottenuti durante la lavorazione del petrolio.
Da queste miscele gassose il recupero del butano viene fatto mediante assorbimento sotto pressione (70-120 atm) in un olio minerale alto-bollente e successiva espansione per liberare i gas assorbiti.
Questi ultimi subiscono infine una distillazione frazionata a bassa temperatura allo scopo di averli separati e allo stato puro.
Reazioni del n-butano
Le reazioni più importanti del n-butano sono:
- il cracking, con la quale è possibile ottenere etilene e propilene;
- l'ossidazione controllata con la quale è possibile ottenere una grande varietà di composti ossigenati come ad esempio metanolo e acetaldeide;
- la deidrogenazione, largamente utilizzata nell'industria chimica per preparare composti insaturi come ad esempio buteni e butadiene.
Usi del n-butano
Il n-butano, assieme all'isobutano e al propano, è uno dei costituenti fondamentali del GPL (Gas di Petrolio Liquefatto), impiegato come carburante per motori a scoppio, come combustibile domestico e industriale e come combustibile per accendini e fornelli da campeggio.
Il n-butano viene utilizzato anche come additivo per benzine (allo scopo di aumentarne la volatilità) e - allo stato liquido - come come solvente in reazioni fatte avvenire a bassa temperatura.
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