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Pericondrio

Che cos'è il Pericondrio?

Il Pericondrio è una membrana di tessuto connettivo fibroso (o denso) che riveste le cartilagini fornendo loro nutrimento, soprattutto in fase di sviluppo, grazie alla presenza di vasi sanguigni e nervi dei quali il tessuto cartilagineo è privo, nonché grazie alle sue proprietà condrogeniche.

Questa membrana si presenta in quasi tutti i tipi di cartilagine ma non è riscontrabile a livello delle articolazioni e delle inserzioni tendinee o legamentose.

Il tessuto connettivo fibroso o denso è prevalentemente costituito da fibre di collagene di tipo I a scapito della sostanza amorfa e della componente cellulare.

Le fibre sono raccolte in grossi fasci che possono disporsi in maniera ordinata oppure non seguire un preciso orientamento nello spazio. Proprio in questo ultimo caso, si parla di tessuto connettivo fibroso irregolare (Fig. 1) il quale è presente a livello del Pericondrio ma anche nel derma, nella capsula fibrosa che avvolge organi interni come Milza e Fegato, nel Periostio. I fasci di fibre di questo tessuto sono voluminosi e possono essere accompagnati da estese reti elastiche.

Gli elementi cellulari principali sono i Fibroblasti ma vi sono anche pochi Macrofagi; la sostanza amorfa è rappresentata in quantità ridotte.

Tessuto Connettivo Fibroso Irregolare

(Fig. 1) Tessuto Connettivo Fibroso Irregolare. Le fibre collagene sono disposte in maniera disordinata. Le zone scure indicate dalle frecce rappresentano i nuclei dei Fibroblasti.

Come si forma il Pericondrio?

Il Pericondrio si forma a partire dal Mesenchima. Le cellule mesenchimali sono quelle che si differenziano nei diversi citotipi del connettivo tra cui quelli cartilaginei.

Nell'embrione umano, la Cartilagine si produce a cinque settimane di vita quando a livello mesenchimale, si genera il Tessuto Protocondrale costituito da aggregati di cellule che assumono forma rotondeggiante.

Le cellule mesenchimali quindi, si differenziano in Condroblasti che secernono i componenti della matrice e collagene. Con l'accumulo della sostanza intercellulare, le cellule si allontanano rimanendo intrappolate in lacune cartilaginee e si differenziano in Condrociti i quali presentano una ridotta attività condrogenica.

Contemporaneamente, il mesenchima attorno all'abbozzo cartilagineo si condensa fino a formare un involucro di connettivo che è proprio il Pericondrio.

Questo va a separare la Cartilagine dal mesenchima circostante ed acquisisce importanti proprietà condrogeniche nel suo strato interno. Infatti, durante tutto il periodo dello sviluppo, le cellule dello strato interno del Pericondrio si differenziano in Condroblasti e depositano nuova Cartilagine per apposizione.

Dove si trova il Pericondrio?

Il Pericondrio riveste le strutture cartilaginee sia nell'embrione che nell'adulto. In quest'ultimo però, questa membrana non è presente a livello articolare.

La Cartilagine è una forma specializzata di tessuto connettivo di sostegno costituita da cellule denominate Condrociti i quali sono circondati da sostanza intercellulare che contiene fibre e sostanza amorfa.

Essa presenta diverse caratteristiche in quanto è solida; è capace di mantenere la sua forma ma è anche flessibile e può deformarsi.

Dopo la nascita, la cartilagine permane nelle zone che delimitano le epifisi e le diafisi consentendo il continuo accrescimento dell'osso. Nell'adulto, la cartilagine permane solo nelle parti del corpo che non si vanno ad ossificare ovvero il Naso, la Laringe, la Trachea, i Bronchi, le cartilagini costali.

Distinguiamo tre tipologie di Cartilagine (Fig. 2):

  • Ialina : è così chiamata perché appare come una massa traslucida di colore bianco-bluastro. La sua matrice amorfa presenta un alto grado di idratazione grazie alla presenza di proteoglicani ed acido ialuronico. È un tipo di cartilagine che va incontro a calcificazione nell'embrione e permane solo a livello delle superfici delle vie respiratorie.
  • Elastica : ha un colore giallastro ed una maggiore opacità per la presenza di un elevato numero di fibre elastiche. La sua matrice amorfa è meno idratata perché sono poco presenti i proteoglicani. Possiede una fitta rete di fibre che si portano fin sotto il Pericondrio ove queste divengono più lasse. È una Cartilagine che non va incontro a calcificazione e permane nell'adulto a livello dell'orecchio e della epiglottide.
  • Fibrosa : è una forma di transizione tra il tessuto connettivo denso e la Cartilagine Ialina. Il Pericondrio non è presente in questa tipologia di Cartilagine. Essa si trova a livello dei dischi intervertebrali, della sinfisi pubica, nei menischi articolari.

Tipologie di Cartilagine

(Fig. 2) Differenze tra Cartilagine Ialina (a); Fibrosa (b) ed Elastica (c). Il Pericondrio non è presente a livello della Cartilagine Elastica.

Struttura del Pericondrio

Il Pericondrio è costituito da due strati distinti:

  • Interno o Condrogenico: importante nella crescita per apposizione della Cartilagine. Le sue cellule possono rimanere indifferenziate ed all'occorrenza differenziarsi in Condroblasti e Condrociti.
  • Esterno o Fibroso : contiene Fibroblasti che producono le fibre collagene. Sono presenti vasi sanguigni che consentono alla Cartilagine di acquisire i nutrienti per diffusione.

Nello strato interno, il differenziamento in Condroblasti dipende da una ampia famiglia di fattori chiamati BMP (Bone Morphogenetic Proteins) i quali intervengono nella regolazione dello sviluppo cartilagineo prenatale ma anche nell'accrescimento e nella neocondrogenesi che si attiva a seguito di una frattura.

Nello strato esterno è molto importante la presenza di vasi sanguigni che consentono di diffondere le sostanze nutritive e captare quelle di scarto. Il tessuto cartilagineo sottostante infatti, non è un tessuto vascolarizzato e ciò ha una valenza fondamentale nell'atrofia della cartilagine (soprattutto quella Ialina) durante il processo di calcificazione.

Processo di diffusione tra strato esterno del Pericondrio e Cartilagine

(Fig. 3) Processo di diffusione tra strato esterno del Pericondrio e Cartilagine.

Riassumendo

  • Il Pericondrio è una membrana di tessuto connettivo fibroso (o denso) che riveste le cartilagini.
  • Non è riscontrabile a livello delle articolazioni e delle inserzioni tendinee o legamentose.
  • Il tessuto connettivo fibroso o denso è prevalentemente costituito da fibre di collagene di tipo I a scapito della sostanza amorfa e della componente cellulare.
  • Il Pericondrio è annoverato fra i tessuti connettivi densi irregolari in quanto le fibre della matrice sono disposte in maniera disordinata nello spazio.
  • Il Pericondrio si forma a partire dal Mesenchima come avviene per tutti i tessuti connettivi.
  • Il mesenchima attorno all'abbozzo cartilagineo si condensa fino a formare un involucro di connettivo che è proprio il Pericondrio. Questo va a separare la Cartilagine dal mesenchima circostante.
  • La Cartilagine è una forma specializzata di tessuto connettivo di sostegno costituita da Condrociti i quali sono circondati da sostanza intercellulare.
  • Il Pericondrio non si presenta nella Cartilagine Fibrosa ma in quella Ialina ed in quella Elastica.
  • Il Pericondrio è costituito da due strati : uno interno condrogenico ed uno esterno fibroso.
  • Nello strato esterno sono presenti vasi sanguigni che diffondono i nutrienti al tessuto cartilagineo e captano le sostanze di scarto.

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