Muscoli del tronco
Quali sono i muscoli del tronco?
In anatomia umana, il termine "tronco" indica il corpo umano privo della testa, del collo e degli arti (arto superiore e arto inferiore).
I muscoli del tronco
I muscoli del tronco sono comunemente suddivisi, secondo un criterio "topografico", nei seguenti gruppi muscolari:
- muscoli del dorso, che sono localizzati nella regione posteriore del tronco e del collo;
- muscoli del torace, che sono distribuiti attorno alla gabbia toracica, soprattutto nella sua parte anteriore;
- muscoli dell'addome, che circoscrivono la cavità addominale;
- muscolo diaframma, che rappresenta un piano muscolare di separazione fra la cavità toracica e quella addominale.
1) Muscoli del dorso
I muscoli del dorso sono molto numerosi e hanno una distribuzione estremamente complessa; è possibile tuttavia classificarli, in base alla loro topografia, in tre gruppi:
- i muscoli spino-appendicolari;
- i muscoli spino-costali;
- i muscoli spino-dorsali.
I muscoli spino-appendicolari, localizzati nello strato più superficiale, ricevono tale denominazione perché, partendo dalla colonna vertebrale, abbandonano il tronco per raggiungere la radice dell'arto superiore (o appendice superiore del tronco).
I muscoli spino-costali, posti sotto i precedenti, sono così chiamati perché dalla colonna vertebrale si portano obliquamente alle coste.
I muscoli spino-dorsali, situati ancor più in profondità, sono localizzati lungo la colonna vertebrale e servono principalmente a flettere, a estendere la stessa.
Nella regione posteriore del collo sono situati altri numerosi muscoli, alcuni dei quali rappresentano la continuazione verso l'alto degli stessi muscoli del dorso; altri sono invece propri di questa regione.
2) Muscoli del torace
I muscoli del torace vengono comunemente distinti, in base alle loro inserzioni, in muscoli estrinseci e in muscoli intrinseci.
I muscoli estrinseci sono quelli che, partendo dal torace, vanno a prendere inserzione sulle ossa dell'arto superiore (o cinto scapolare).
I muscoli intrinseci del torace sono quelli che hanno origine e terminano sulle ossa della gabbia toracica.
Quasi tutti i muscoli del torace, contraendosi, ampliano la cavità toracica favorendo l'immissione di aria nei polmoni (inspirazione): sono perciò muscoli inspiratori.
I muscoli intrinseci coadiuvano il diaframma nei movimenti automatici della respirazione; quelli estrinseci, invece, intervengono solo nel caso in cui avviene una inspirazione forzata.
3) Muscoli dell'addome
I muscoli dell'addome circoscrivono quasi completamente la cavità addominale, essendo situati nella regione antero-laterale e nella regione posteriore dell'addome.
I muscoli della regione antero-laterale sono appiattiti e larghi (muscoli larghi) oppure di forma allungata (muscoli lunghi) e costituiscono da soli, senza il diretto sostegno di strutture ossee, la parete antero-laterale dell'addome.
I muscoli della regione posteriore sono disposti attorno alla colonna vertebrale, con la quale formano la parete posteriore dell'addome.
I muscoli della regione posteriore o lombo-iliaca dell'addome sono tre e si inseriscono a diversi livelli della regione addominale.
Quanto alla parete superiore, la cavità addominale è delimitata dal diaframma, mentre inferiormente si continua direttamente nella cavità del bacino.
4) Diaframma
Si tratta di un muscolo largo, a forma di cupola, con concavità rivolta in basso, che separa la cavità addominale da quella toracica; al centro della "cupola" diaframmatica i fascetti muscolari si continuano in quelli tendinei costituendo il cosiddetto centro frenico. Si notano inoltre tre orifizi per il passaggio della vena cava inferiore, dell'esofago e dell'aorta.
Il muscolo diaframma si abbassa quando si contrae durante l'inspirazione, rendendo così più ampia la cavità toracica: partecipa perciò alla meccanica respiratoria in qualità di muscolo inspiratore.
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