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Vena cava inferiore

Che cos'è la vena cava inferiore?

Sulla parete posteriore dell'addome, al lato destro dell'aorta, decorre la vena cava inferiore che porta al cuore tutto il sangue venoso raccolto dagli arti inferiori, dal bacino e dall'addome.

Essa è lunga circa 22-25 centimetri e il suo calibro aumenta man mano che sale verso l'alto: alla sua origine infatti è larga circa 20-22 millimetri, mentre in vicinanza del cuore misura 30-32 millimetri circa.

Origine

La vena cava inferiore origina dall'unione delle due vene iliache comuni, destra e sinistra, all'altezza della IV-V vertebra lombare. Percorre tutta la cavità addominale fino alla volta diaframmatica, che attraversa per entrare nel torace e sboccare quindi nell'atrio destro del cuore.

valvole-cardiache

In figura, in basso a sinistra, è possibile apprezzare lo sbocco della vena cava inferiore nell'atrio destro del cuore.

Durante il suo percorso ascendente la vena cava inferiore raccoglie il sangue che proviene dalle pareti dell'addome e dagli organi in esso contenuti.

Decorso

La vena cava inferiore rappresenta, come detto, il grande tronco collettore venoso della metà sotto diaframmatica del corpo.

Corre sulla parete posteriore dell'addome, contro la colonna vertebrale, costituendosi all'altezza della quinta lombare, o tra la quarta e la quinta, dalla confluenza delle due iliache comuni. In alto, trapassato il diaframma, sfocia nell'atrio destro del cuore.

Vena cava inferiore e superiore

In figura è possibile notare le due vene iliache comuni, che, confluendo ad angolo acuto nel tronco della vena cava, formano un caratteristico V, aperto in basso, che corre parallelo a quello dell'aorta che si apre nelle due arterie iliache comuni; il V venoso si modella un poco più a destra di quello arterioso e dietro a questo.

Calibro

Il calibro della vena cava inferiore è maggiore di quello della cava superiore. Il calibro si ingrossa come la vena raccoglie i suoi maggiori affluenti.

Un primo rigonfiamento sta sopra lo sbocco delle vene renali; un secondo sta all'estremo superiore della vena innanzi che questa sblocchi nell'atrio, e, cioè, dopo che la cava ha raccolto le vene sovraepatiche.

Valvole e costituzione

La vena cava inferiore non ha valvole. La sua parete è riccamente dotata di muscolatura nel tratto addominale: le fibrocellule corrono circolarmente nella tunica media, longitudinalmente nell'avventizia.

L'ultima porzione, quella toracica, è priva di tunica muscolare. Solo in corrispondenza dello sbocco nell'atrio le fibre striate atriali si gettano sull'orifizio della vena contornandola.

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