Lipidi saponificabili e insaponificabili
Classificazione e funzioni dei lipidi saponificabili e insaponificabili
I lipidi sono una vasta e importante classe di sostanze organiche naturali, di origine animale o vegetale.
Possono essere classificati in saponificabili e insaponificabili.
Lipidi saponificabili
I lipidi saponificabili contengono al loro interno una funzione esterea e possono subire il processo di saponificazione.
Appartengono questa categoria i gliceridi, i fosfolipidi e le cere.
Esistono molti tipi di lipidi saponificabili in quanto a formare la loro struttura possono concorrere diversi alcoli (alcoli grassi e glicerolo) e diversi acidi grassi.
Gli acidi grassi che costituiscono i lipidi saponificabili presentano generalmente queste caratterisitche:
- sono a catena lineare e presentano un unico gruppo carbossilico (acidi monocarbossilisi);
- hanno generalmente un numero pari di atomi di carbonio compreso tra 4 e 30;
- la catena idrocarburica può essere satura o insatura;
- hanno densità inferiore alla densità dell'acqua e sono insolubili in essa in quanto la parte idrocarburica apolare (e quindi idrofoba) prevale sulla testa polare (e quindi idrofila).
Gli acidi grassi insaturi che costituiscono i lipidi possiedono generalmente una isomeria di tipo cis; questo comporta la presenza di punti di rigidità e di deviazioni della catena.
In presenza di doppi legami le forze di Van der Walls tra le catene idrocarburiche sono quindi ridotte in numero ed in intensità e di conseguenza i punti di fusione sono tanto più bassi quanto maggiore è il numero dei doppi legami carbonio-carbonio presenti nella catena idrocarburica.
È per questo motivo che gli oli sono gliceridi liquidi, mentre i grassi sono solidi (per approfondimenti: differenza tra grassi e oli).
Lipidi insaponificabili
I lipidi insaponificabili non subiscono il processo di saponificazione o saponificano molto lentamente con rese molto basse.
Appartengono a questa categoria i terpeni, gli steroidi e le vitamine liposolubili.
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