Energie rinnovabili quali sono

Quali sono le energie rinnovabili?

L'energia è la capacità di un corpo di compiere lavoro (rappresenta infatti la capacità di indurre un cambiamento nell'universo).

Nella produzione di energia vengono impiegati i combustibili fossili (petrolio, carbone, gas naturale, ecc.) ma, come è noto, l'utilizzo di questi combustibili è la causa dell'inquinamento globale, del buco dell'ozono e dei cambiamenti climatici. Inoltre, è importante tenere in considerazione che questi combustibili, oltre ad essere dannosi, sono anche esauribili.

Alternativa ai combustibili fossili è l'utilizzo di fonti rinnovabili di energia, ovvero fonti di energia che presentano la caratteristica dell'inesauribilità: ciò significa che non possono essere mai esaurite in quanto è la natura stessa che ce le fornisce, rendendole sempre disponibili.

Oltre a essere inesauribili, le fonti rinnovabili non impattano negativamente sull'ambiente e pertanto vengono definite "forme di energia pulite".

Energie rinnovabili: quali sono?

Sono considerate energie rinnovabili:

l'energia solare;
l'energia idroelettrica;
l'energia eolica;
l'energia marina;
l'energia geotermica.

1) Energia solare

L'energia solare è l'energia elettromagnetica associata alla luce emessa dal Sole. Solo una piccola parte di questa enorme quantità di energia (corrispondente a circa 15.000 volte l'attuale consumo di energia da parte dell'uomo) diviene realmente disponibile per l'uomo, e una frazione ancora più piccola è sfruttata dall'uomo stesso per i suoi fabbisogni.

Con il termine di energia solare si intende l'insieme di tecnologie volte allo sfruttamento dell'energia proveniente dal Sole; ciò avviene grazie all'utilizzo di semiconduttori, sostanza particolari che generano corrente elettrica, per effetto fotovoltaico, quando vengono esposte alla luce del Sole.

L'energia solare è una fonte energetica pulita e rinnovabile; il suo limite è legato all'incostanza dell'irraggiamento (dovuta ai fenomeni atmosferici e stagionali) e alla sua scarsa concentrazione per unità di superficie.

2) Energia idroelettrica

L'energia idroelettrica è una forma di energia posseduta da grandi masse d'acqua movimentate dalla gravità. Per mezzo di centrali idroelettriche, è possibile trasformare l'energia idroelettrica in elettricità.

3) Energia eolica

L'energia eolica è una forma di energia posseduta dal vento (più in generale è l'energia cinetica posseduta da una massa d'aria in movimento).

La trasformazione dell'energia eolica in energia elettrica avviene per mezzo degli aerogeneratori, dispositivi costituiti da una o più pale collegate meccanicamente a un alternatore.

Al gruppo pale-alternatore si affiancano i meccanismi per l'adattamento della velocità delle pale alle diverse condizioni di carico, il dispositivo per il controllo del numero di giri al minuto e quello per mantenere le pale orientate nella direzione del vento.

4) Energia marina

L'energia marina è una forma di energia posseduta dalla forza scaturita dal movimento di mari e oceani (energia del moto ondoso, energia delle maree o quella delle correnti); attraverso tecnologie di tipo fluidodinamico è possibile trasformare l'energia marina in energia elettrica.

L'energia marina è una forma di energia praticamente inutilizzata con un potenziale inesauribile, il cui limite è dovuto ai costi e alla reperibilità delle tecnologie necessarie.

5) Energia geotermica

L'energia geotermica è una forma di energia dovuta al calore contenuto all'interno della sfera terrestre.

La Terra è infatti un'enorme riserva di calore; purtroppo, la maggior parte di questa energia si trova a profondità troppo elevate o è troppo dispersa per essere sfruttata industrialmente. Per un effettivo sfruttamento occorre quindi individuare le zone dove la fonte di calore sia vicina alla superficie, a profondità facilmente accessibili.

Le concentrazioni di calore nei settori meno profondi della crosta terrestre vengono definiti "sistemi geotermici"; gli unici sistemi utilizzabili a livello industriale sono quelli idrotermali: gigantesche "caldaie" poste poco sotto la superficie terrestre formate da rocce impermeabili impregnate di acqua piovana che viene riscaldata da magma parzialmente fuso situato nelle vicinanze.

All'interno l'acqua surriscaldata si trasforma in vapore ad alta pressione, che può trovare sfogo verso l'esterno attraverso una spaccatura della crosta dando origine a soffioni, oppure attraverso un'apertura artificiale creata mediante perforazione di pozzi: il vapore surriscaldato, inviato direttamente alle turbine, viene convertito in energia elettrica.

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