chimica-online.it

Tensione V di due condensatori in parallelo

Esercizio sul calcolo della tensione V di due condensatori in parallelo

Due condensatori di capacità C1 e C2 si trovano a un potenziale rispettivamente di V1 e V2.

Si procede così a collegarli in parallelo.

Determinare la nuova tensione V a cui si porta il sistema dei due condensatori.

Svolgimento dell'esercizio

Inizialmente quando i due condensatori non risultano collegati tra di loro, ognuno di essi possiederà una carica q pari a:

Q1 = C1 ∙ V1

e

Q2 = C2 ∙ V2

Una volta che si collegano in parallelo i due condensatori il sistema sarà equivalente ad un unico condensatore che ha capacità equivalente pari alla somma delle singole capacità:

Ceq = C1 + C2

e carica complessiva Q pari alla somme delle due cariche presenti inizialmente sui due condensatori.

Anche se ridistribuite diversamente rispetto all'inizio, la somma delle cariche è sempre la stessa (principio di conservazione della carica elettrica):

Q = Q1 + Q2 = C1 ∙ V1 + C2 ∙ V2

E siccome i due condensatori si portano alla nuova tensione V, che risulta in comune tra di loro, possiamo anche scrivere che:

Q = Ceq ∙ V

Cioè:

Ceq ∙ V = C1 ∙V1 + C2 ∙ V2

Da cui la tensione V a cui si portano i due condensatori collegati in parallelo è:

V = (C1 ∙V1 + C2 ∙ V2) / (C1 + C2)

In particolare la tensione V risulterà un valore compreso tra V1 e V2:

V1 < V < V2

Link correlati:

Esercizi online e gratuiti sui condensatori

Esercizio svolto e commentato sulla capacità di un condensatore

Esercizio sul collegamento in serie di due condensatori

Esercizio sul calcolo della carica di condensatori in un circuito elettrico

Calcolo della capacità equivalente di un sistema formato da tre condensatori

Studia con noi