Rappresentazione di molecole in 3D
Rappresentazione di molecole in tre dimensioni mediante immagini
Rappresentazione di molecole in 3 dimensioni: il metano
L'atomo di carbonio è al centro di un tetraedro regolare ai cui vertici si trovano gli atomi di idrogeno.
In realtà la teoria del Legame di Valenza ipotizza che l'atomo di Carbonio formi solo due legami in quanto presenta solo due elettroni spaiati.
Tuttavia nel metano, l'atomo di carbonio forma 4 legami con altrettanti atomi di idrogeno.
Ciò si spiega ammettendo che a formare i legami sono orbitali ibridi, ottenuti dalla combinazione di due o più orbitali atomici dello stesso atomo.
Geometria angolare dell'acqua
La molecola dell'acqua ha una geometria angolare inserita in un tetraedro ideale, in cui l'ossigeno si posiziona al centro e gli atomi di idrogeno occupano due vertici del tetraedro.
In questo caso però la repulsione esercitata dalle due coppie di elettroni liberi è elevata e l'angolo formato dal legame H-O-H risulta essere inferiore a quello di un tetraedro perfetto (109,5°) ed è infatti di circa 105°.
Geometria del trifluoruro di boro
Nel trifluoruro di boro, BF3, molecola in cui il boro non raggiunge l'ottetto, le tre coppie di legame B-F, secondo la teoria VSEPR, si dispongono a 120°.
La molecola del BF3 ha la forma di un triangolo in cui il boro occupa il centro e i tre atomi di fluro i vertici.
Poiché i quattro atomi stanno sullo stesso piano, la geometria della molecola è triangolare planare.
Struttura del benzene
Il benzene è il capostipite della numerosissima famiglia degli idrocarburi aromatici. La sua formula è C6H6.
In figura è rappresentato l'orbitale pi-greco a più bassa energia, ottenuto dalla combinazione di sei orbitali p (uno per ciascuno atomo di carbonio).
Questi orbitali formano una unica nuvola elettronica simmetricamente disposta al di sopra e al di sotto del piano in cui giace l'anello formato dai sei atomi di carbonio.
Forme allotropiche del carbonio
In figura sono rappresentate due forme allotropiche del carbonio.
A sinistra il fullerene scoperto da Kroto, Curl e Smalley (premi Nobel* per la chimica nel 1996) e a destra la struttura planare della grafite.
* Il premio Nobel fu istituito dal chimico svedese Alfred Nobel.
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