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Acido acrilico

Proprietà e caratteristiche dell'acido acrilico

L'acido acrilico, noto anche con il nome di acido acroleico (nome IUPAC = acido 2-propenoico) è il più semplice acido carbossilico insaturo, di formula bruta C3H4O2.

Ha l'aspetto di un liquido incolore dall'odore acre con temperatura di fusione di 12°C, temperatura di ebollizione di 141 °C, densità di 1,051 g/cm3 e massa molare pari a 72,06 g/mol.

È un acido più forte dell'acido acetico ed è completamente miscibile in acqua.

Presenta la seguente struttura chimica:

Acido acrilico

Preparazione dell'acido acrilico

L'acido acrilico viene preparato per idrolisi dell'acrilonitrile (o dall'acrilato di etile) o per sintesi catalitica sotto pressione da acetilene, ossido di carbonio e acqua (metodi di Reppe).

Un altro metodo per la preparazione dell'acido acrilico prevede la pirolisi del propiolattone ottenuto a sua volta per addizione di chetene alla formaldeide.

Impieghi dell'acido acrilico

L'acido acrilico viene impiegato come monomero per preparare resine acriliche. Più importanti a questo fine sono i suoi esteri (di formula generale CH2=CHCOOR).

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