Vena porta
Che cos'è la vena porta?
La vena porta è un tronco vasale che raccoglie il sangue venoso proveniente dagli organi sottodiaframmatici del tubo digerente e dalla milza e lo porta al fegato, da dove, attraverso le vene sopraepatiche, arriva alla vena cava inferiore, e quindi all'atrio destro del cuore.
Questo è il sistema della vena porta, un sistema "rete capillare-vena-rete-capillare", interposto tra le vene della circolazione sistemica, che porta il sangue al cuore, passando per il fegato.
La vena porta
La vena porta è un tronco venoso intercalato tra due reti capillari, i capillari intestinali e splenici, da un lato, e i capillari intraepatici dall'altro.
Raccolto il sangue venoso dalla prima rete capillare, la vena porta lo convoglia nel fegato, nella seconda rete capillare. In particolare, le reti capillari dello stomaco, della milza, del pancreas, dell'intestino tenue, dell'intestino crasso e della parte alta del rene confluiscono in tre grandi vene: la vena mesenterica superiore, la vena mesenterica inferiore e la vena lienale.
Questi vasi sono detti rami di origine o radici della vena porta, perché si riuniscono a formare la vena porta, un tronco venoso che, in corrispondenza dell'ilo epatico, dividendosi in due rami terminali, destro e sinistro, si capillarizza nel parenchima epatico.
Più precisamente, la vena mesenterica inferiore confluisce, in genere, indirettamente, nella vena porta, immettendosi nella vena lienale. Altri rami, detti rami collaterali della vena porta, confluiscono direttamente nel tronco della vena porta o in uno dei suoi rami terminali.
Il sistema venoso della vena porta, così costituito, fa parte del sistema venoso della grande circolazione, come parte del sistema della vena cava inferiore, con particolarità morfologiche (la vena porta è una vena intercalata tra due reti capillari) e funzionali (la vena porta conduce al fegato i prodotti ultimi dell'assorbimento dei protidi e dei glicidi).
Il sistema della vena porta è formato da:
- rami di origine o radici della vena porta: vena mesenterica superiore, vena mesenterica inferiore, vena lienale;
- tronco della vena porta;
- rami collaterali della vena porta: vena cistica, vena gastrica sinistra, vena gastrica destra, vena prepilorica;
- rami terminali della vena porta, destro e sinistro.
Sistema Portale. La vena porta, i suoi rami, di origine e terminali, e gli organi dai quali raccoglie il sangue venoso.
Vena mesenterica superiore
La vena mesenterica superiore raccoglie: le vene dell'intestino mesenteriale (i capillari dell'intestino tenue), le vene duodenali, le vene della metà destra dell'intestino crasso (vene coliche destre), le vene della testa del pancreas e la vena gastro-epiploica destra.
La vena mesenterica superiore, lungo il suo percorso, forma, nel mesentere, arcate con curve concave a destra, passa anteriormente alla terza porzione del duodeno e posteriormente alla testa del pancreas, si continua nel tronco della vena porta.
Vena mesenterica inferiore
La vena mesenterica inferiore raccoglie: le vene rettali superiori (i capillari dell'intestino retto), le vene sigmoidee (i capillari del colon sigmoideo), la vena colica sinistra (costituita dai capillari del colon discendente e della metà sinistra del colon trasverso).
La vena mesenterica inferiore, segue, lungo il suo percorso, il lato sinistro dell'arteria mesenterica inferiore, poi si distacca dal suo percorso e, descrivendo una curva a concavità destra, passa sotto al mesocolon trasverso, da qui posteriormente al pancreas, e quindi si immette nella vena lienale.
Vena lienale
La vena lienale raccoglie: la vena lienale (i capillari della milza), le vene gastriche e la vena gastro-epiploica sinistra (i capillari dello stomaco), le vene pancreatico-duodenali (i capillari della coda e del corpo del pancreas).
La vena lienale decorre lungo la faccia posteriore del corpo del pancreas, da sinistra a destra, sotto l'arteria lienale. Riceve, inferiormente, la vena mesenterica inferiore.
Tronco della vena porta
Il tronco della vena porta, lungo 8-10 cm e con un calibro di 8-10 mm, si origina posteriormente al collo del pancreas, dalla confluenza della vena mesenterica superiore e della vena lienale, nella quale confluisce il suo terzo ramo di origine, la vena mesenterica inferiore, si porta obliquamente superiormente e a destra, e termina all'ilo del fegato, dove si divide nei due rami terminali, destro e sinistro.
In relazione ai rapporti anatomici, presenta tre porzioni: la porzione retropancreatica, la porzione retroduodenale, la porzione omentale.
La porzione retropancreatica del tronco venoso portale è in rapporto: anteriormente, con il collo del pancreas; posteriormente, con la vena cava inferiore; medialmente, con l'aorta; lateralmente e a destra, con il dotto coledoco.
La porzione retroduodenale è in rapporto: anteriormente, con la prima porzione del duodeno; posteriormente, con la vena cava inferiore; medialmente, con l'arteria epatica; lateralmente e a destra, con il dotto coledoco.
La porzione omentale del tronco venoso è in rapporto con il margine libero dell'omento minore o piccolo omento, tra il dotto coledoco, posto lateralmente e a destra di essa, e l'arteria epatica, posta medialmente e a sinistra di essa, e che poi si porta anteriormente a essa.
Rami collaterali della vena porta
I rami collaterali del tronco della vena porta sono: la vena cistica, che si apre nella vena porta o nel suo ramo destro; la vena gastrica sinistra, che raccoglie le vene esofagee inferiori; la vena gastrica destra; la vena prepilorica, anteriore allo sfintere pilorico.
Rami terminali della vena porta
La vena porta, in corrispondenza dell'ilo epatico, si divide in due rami terminali, il ramo destro e il ramo sinistro, posteriori ai rami dell'arteria epatica, a loro volta posteriori ai dotti biliari.
Il ramo terminale destro, breve e grosso, continuazione del tronco portale, si divide in tre-quattro vene lobari per il lobo destro e per la parte destra dei lobi quadrato e caudato.
Il ramo terminale sinistro, lungo e sottile, disposto ad angolo acuto con il tronco portale, si divide in due-tre vene lobari per il lobo sinistro e per la parte sinistra dei lobi quadrato e caudato.
Le vene lobari dei due rami terminali si ramificano in vasi di calibro via via minore (interlobulari, perilobulari, intralobulari), fino alla capillarizzazione nei lobuli epatici, intorno agli epatociti, nella rete mirabile venosa, dalla quale inizia, attraverso ramificazioni di calibro via via crescente, la via delle vene epatiche, che si apre nella vena cava inferiore, nella parte aderente al fegato, in due gruppi: il gruppo superiore, formato da due grosse vene; il gruppo inferiore, formato da un numero variabile di piccole vene.
Riassunto
- La vena porta è un tronco venoso, intercalato tra due reti capillari, i capillari intestinali-splenici e i capillari intraepatici, che raccoglie il sangue venoso proveniente dagli organi sottodiaframmatici del tubo digerente e dalla milza e lo porta al cuore (cuore destro) passando per il fegato.
- Il sistema della vena porta, parte del sistema venoso della grande circolazione, è formato da: i rami di origine o radici della vena porta (vena mesenterica superiore, vena mesenterica inferiore, vena lienale); il tronco della vena porta; i rami collaterali della vena porta (vena cistica, vena gastrica sinistra, vena gastrica destra, vena prepilorica); i rami terminali della vena porta, destro e sinistro.
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