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Elettricità

In fisica, che cos'è l'elettricità?

Vuoi sapere che cos'è l'elettricità?

Vuoi conoscere la definizione di elettricità?

Se si continua con la lettura dell'articolo. In questa pagina del sito vedremo infatti che cos'è l'elettricità e come è definita.

Con il termine di elettricità s'intendono tutti quei fenomeni fisici nei quali intervengono cariche elettriche sia in quiete sia in moto.

Le cariche elettriche possono essere di due tipi, detti convenzionalmente positive e negative: cariche di segno uguale si respingono, mentre cariche di segno opposto si attraggono (si veda: legge di Coulomb).

La carica elettrica elementare è quella dell'elettrone (carica negativa) e del protone (carica positiva). Per la carica elettrica vale la legge di conservazione, ossia rimane costante in ogni processo la carica totale, data dalla differenza fra il numero di cariche positive e quelle negative.

Dal punto di vista fondamentale l'elettromagnetismo rientra nel novero delle quattro interazioni che reggono tutti i fenomeni fisici (in ordine decrescente di intensità esse sono la nucleare forte, l'elettromagnetica, la nucleare debole e la gravitazionale).

Fin dall'antichità erano stati osservati alcuni fenomeni elettrici, come il fatto che l'ambra, opportunamente strofinata, assume la capacità di attirare i corpi leggeri; tali fenomeni venivano però erroneamente confusi con quelli magnetici che sono causati dalla presenza di calamita naturale (magnetite).

Ritroviamo fenomeni legati all'elettricità anche nello scoccare di un fulmine.

Anche nelle ricerche sulla struttura della materia l'elettricità ha oggi un ruolo fondamentale, sia nel caso dei nuclei atomici, sia in quello degli atomi, delle molecole e dei cristalli.

Il modello atomico di Bohr presuppone l'attrazione elettrica tra protoni ed elettroni, pur essendo nulla la carica totale: le teorie sulla struttura delle molecole e dei cristalli si basano sull'attrazione elettrica fra ioni di segno opposto (legame ionico), oppure su fenomeni più complessi, ma sempre di natura elettrica (legame covalente).

La teoria dei metalli e della loro conducibilità elettrica e termica è basata sul concetto di elettroni capaci di muoversi entro un reticolo cristallino.

Anche i fenomeni magnetici rientrano nel quadro dell'elettricità, poiché corrispondono al caso di cariche elettriche in moto. Pertanto oggi essi non vengono più considerati separatamente da quelli elettrici ma nel quadro globale dell'elettromagnetismo.

Applicazioni dell'elettricità

Il campo delle applicazioni dell'elettricità è tanto vasto da includere praticamente tutti i rami della tecnologia moderna.

Una prima suddivisione può essere effettuata considerando l'intensità delle correnti elettriche impiegate: se essa è piccola si parla di elettronica, se essa è grande si parla di elettrotecnica.

Un altro criterio di classificazione si basa sulla frequenza delle correnti, che può essere bassa, alta e altissima. Le prime vengono impiegate per le applicazioni industriali e per la trasmissione di energia elettrica, le altre soprattutto per la trasmissione di informazioni (telefonia, radiofonia, ecc.).

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