Trasformatore ideale
Che cos'è un trasformatore ideale?
Il trasformatore è un dispositivo elettrico che funziona solo a tensione e corrente alternata sfruttando il fenomeno della mutua induzione.
È costituito da un nucleo di materiale ferromagnetico (ferro dolce) e da due avvolgimenti di N spire detti avvolgimento primario N1 e secondario N2.
L'obiettivo del trasformatore è quello di abbassare la tensione in ingresso V1 ed aumentare quella di uscita V2 o viceversa aumentare la tensione in ingresso V1 per diminuire quella in uscita V2.
Poiché il prodotto di V∙i rimane costante, conseguentemente se la tensione in ingresso viene ridotta allora la corrente elettrica aumenterà, mentre se la tensione viene aumentata la corrente diminuirà.
Il trasformatore è un elemento essenziale nel trasporto di energia elettrica in quanto per minimizzare la potenza dissipata lungo i cavi di conduzione (potenza dissipata è proporzionale al quadrato della corrente) è necessario abbassare il più possibile la corrente all'uscita della centrale elettrica aumentando così la tensione (la corrente viene infatti instradata verso cavi ad alta tensione).
Quando poi la corrente arriva in prossimità dei centri abitati con altri trasformatori viene man mano aumentata fino a ridurre la tensione al valore efficace di 220 V.
La legge matematica che regola il rapporto tra tensioni, correnti e numero di avvolgimenti è la seguente:
Il rapporto N2/N1 si dice rapporto di trasformazione del trasformatore. Se N2 > N1 si ha un trasformatore elevatore, se N2 < N1 si ha un trasformatore riduttore.
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