chimica-online.it

Vie spermatiche

Che cosa sono le vie spermatiche?

Le vie spermatiche rappresentano un lungo condotto pari dell'apparato genitale maschile, avente la funzione di completare, insieme alle ghiandole annesse, il liquido seminale contenente gli spermatozoi e di portarlo all'esterno.

Esse comprendono: il dotto deferente, la vescicola seminale, il condotto eiaculatore, l'uretra (tratto impari delle vie spermatiche, comune all'apparato urinario).

Le vie spermatiche

Le vie spermatiche, lungo condotto pari dell'apparato riproduttore maschile, comprendono: il dotto deferente, la vescicola seminale, il condotto eiaculatore e l'uretra.

Lungo le vie spermatiche procedono gli spermatozoi, prodotti dai testicoli, arricchendosi dei secreti prodotti da queste e dalle ghiandole annesse agli organi genitali maschili (la prostata, le ghiandole bulbo uretrali, le piccole ghiandole uretrali). Il prodotto finale è lo sperma, un liquido bianco-filante, notevolmente viscoso e a reazione alcalina, con funzione trofica, necessaria al movimento degli spermatozoi.

Vie spermatiche

Vie spermatiche. In successione: condotto deferente con l'ampolla deferenziale, vescicola seminale, condotto eiaculatore, uretra.

Dotto deferente

Il dotto deferente inizia dalla coda dell'epididimo, come continuazione del dotto dell'epididimo, si dirige obliquamente in senso infero-superiore e postero-anteriore, parallelamente all'epididimo, fino al suo punto medio; poi, rettilineo e verticale, attraversa il canale inguinale, quindi prosegue incurvandosi con concavità mediale, poi con concavità inferiore, portandosi antero-posteriormente, medialmente e inferiormente. Termina in corrispondenza della vescica urinaria, dove si unisce al dotto escretore della vescicola seminale, formando un angolo molto acuto.

Ha la forma di un cilindro, lungo 35-47 cm, largo 2-2,2 mm, con la parte terminale dilatata, l'ampolla del deferente, organo a funzione ghiandolare, con bozze e solchi.

Il lume del dotto è tondeggiante, con sottili pliche, dirette in tutti i sensi nella porzione ampollare, dove limitano i diverticoli ampollari. La parete mostra:

  • la tunica mucosa con epitelio bistratificato e lamina propria;
  • la tunica muscolare di notevole spessore, con tre strati di miociti glabri ad andamento spiraliforme (uno strato esterno longitudinale, uno strato medio circolare e uno strato interno longitudinale);
  • la tunica avventizia di connettivo fibroso, notevolmente spessa, nella quale decorrono vasi e nervi.

Ampolla deferenziale

Ampolla deferenziale. Parte terminale dilatata del dotto deferente, posteriore alla vescica urinaria, mediale alla vescicola seminale.

Vescicola seminale

La vescicola seminale è un diverticolo della porzione ampollare del dotto deferente, ampio e lungo. È un vero e proprio organo ghiandolare: il secreto, denso, è ricco di fruttosio, principale zucchero del liquido seminale, fonte di energia per il movimento degli spermatozoi.

Ogni vescicola seminale è situata nella cavità pelvica, una a destra e una a sinistra, tra la vescica urinaria e l'intestino retto, obliqua in basso medialmente e in avanti.

È piriforme allungata, con un'estremità superiore volta in alto e lateralmente e un'estremità inferiore volta in basso e medialmente, dove va ad unirsi al dotto deferente, formando il dotto eiaculatore.

La superficie è irregolare per la presenza: esternamente, di bozze e solchi; internamente, di numerose pliche mucose limitanti cellette intercomunicanti.

La parete presenta la stessa struttura della parete dell'ampolla deferenziale, salvo la presenza, nell'epitelio della mucosa, di cellule epiteliali superficiali con granuli di secrezione. Le ghiandole sono piccole, tubulari semplici e ramificate.

Vescicola seminale

Vescicola seminale. Il margine mediale costeggia l'ampolla deferenziale. L'apice poggia sulla base della prostata. Il dotto escretore e l'estremità dell'ampolla deferenziale confluiscono nell'uretra prostatica.

Condotto eiaculatore

Il condotto eiaculatore è un canale pari, destro e sinistro, lungo 20-25 mm, con un diametro di 1,5 mm. Si forma dalla confluenza del dotto escretore della vescicola seminale con l'estremità assottigliata dell'ampolla del dotto deferenziale; si porta obliquamente in basso e in avanti per un tratto libero di qualche millimetro, fino alla base della prostata, dove entra, tra i lobi laterale e medio della prostata, con un orificio ellittico, sul collicolo seminale, ai lati dell'otricolo prostatico.

La parete presenta tre strati:

  • la tunica mucosa, con un epitelio cilindrico poggiante su una lamina propria ricca di fibre elastiche;
  • la tunica muscolare, con uno strato circolare di miociti glabri;
  • la tunica avventizia, che si confonde con lo stroma della prostata.

Condotto eiaculatore

Condotto eiaculatore. Sezione sagittale del bacino nell'uomo. Il condotto eiaculatore si apre nell'uretra prostatica, che attraversa la prostata.

Uretra

L'uretra è un canale muscolo-membranoso impari, ultimo tratto delle vie urinarie inferiori dell'apparato urinario e delle vie spermatiche dell'apparato genitale, tratto quindi in comune ai due apparati, attraversato sia dall'urina, prodotta dai reni, che dallo sperma, prodotto dai testicoli.

Si estende, con una conformazione ad S,  dal collo della vescica urinaria, precisamente dall'ostio o meato uretrale interno, che si apre nell'angolo anteriore del trigono vescicale, al pene, a livello del glande penieno, dove si apre all'esterno con l'ostio uretrale esterno.

L'uretra viene suddivisa in tre parti: la parte prostatica, la parte membranosa e la parte spongiosa, che, a sua volta, è suddivisa in tre porzioni (perineale, peniena e balanica).

La parte prostatica dell'uretra, che attraversa la prostata in tutta la sua lunghezza, dalla base all'apice, presenta, a livello del collicolo seminale, ovoidale e allungato, che si solleva nella parte mediana della parete posteriore, gli sbocchi dei dotti eiaculatori, che si aprono ai lati di una fessura a fondo cieco, l'otricolo prostatico, uno a destra e uno a sinistra.

Parti dell'uretra maschile

Uretra maschile. Parti dell'uretra maschile. Nella parte prostatica si aprono i condotti eiaculatori, uno a destra e uno a sinistra dell'otricolo prostatico.

Patologie

Le patologie più comuni, a carico delle vie spermatiche, sono:

  • ostruzioni del dotto deferente o delle vie spermatiche in generale, ostruzioni parziali o complete dovute a infezioni, cicatrici o anomalie congenite, con conseguente infertilità o ridotta motilità degli spermatozoi;
  • calcoli seminali, all'interno delle vescicole seminali o del dotto deferente, che possono ostacolare il flusso dello sperma;
  • malformazioni congenite, come l'agenesia del deferente;
  • stenosi dell'uretra, con difficoltà nella minzione e nell'eiaculazione.

Riassunto

  • Le vie spermatiche sono un condotto pari, destro e sinistro, dell'apparato riproduttore maschile, esteso dal dotto dell'epididimo al pene.
  • Le vie spermatiche comprendono: il dotto deferente, la vescicola seminale, il condotto eiaculatore e l'uretra.
  • Le vie spermatiche trasportano gli spermatozoi prodotti dai testicoli, aggiungendo lungo il loro passaggio secrezioni al liquido seminale, che li contiene.

Link correlati:

Che cos'è l'apparato genitale femminile?

Studia con noi