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Ossa della mano

Quali sono le ossa della mano?

La mano è l'estremità distale dell'arto superiore. Anatomicamente è formata da tre parti: il carpo, il metacarpo e le dita.

Il carpo è formato da otto ossa corte (ossa carpali) disposte in due ordini trasversali, prossimale e distale: scafoide, semilunare, piramidale e pisiforme (fila prossimale); trapezio, trapezoide, capitato e uncinato (fila distale).

Il metacarpo è formato da cinque ossa lunghe (metacarpali): I metacarpale, II metacarpale, III metacarpale, IV metacarpale e V metacarpale.

Le dita sono cinque: pollice, indice, medio, anulare e mignolo (I, II, III, IV e V dito).

Ogni dito è formata da tre ossa, le falangi della mano: falange prossimale (I falange), falange media (II falange) e falange distale (III falange). Il pollice non ha la falange media.

Quante sono le ossa della mano?

Le ossa della mano sono in totale 27 ripartite in tre gruppi: il carpo, con 8 ossa carpali, il metacarpo, con 5 ossa metacarpali, le dita, con 14 falangi.

Il carpo si articola con l'avambraccio (articolazione del polso) e con il metacarpo (articolazioni carpo-metacarpaee). Il metacarpo si articola con le falangi (articolazioni metacarpo-falangee).

Che cos'è la mano?

La mano è una regione anatomica dell'arto superiore, appendice scheletrica pari collegata alla parte superiore del tronco. Rappresenta la regione più distale dell'arto superiore, formata da due facce: una anteriore, il palmo, e una posteriore, il dorso.

Presenta tre regioni anatomiche (il carpo, il metacarpo e le dita), formate complessivamente da 27 ossa, cosi distribuite: 8 ossa nel carpo (ossa carpali), 5 ossa nel metacarpo (ossa metacarpali) e 14 ossa nelle dita (falangi o ossa delle dita).

Struttura anatomica della mano

Struttura anatomica della mano. Mano sinistra: a sinistra, dorso della mano; a destra, palmo della mano. Lo scheletro della mano si compone di 27 ossa, ripartite in tre gruppi: il carpo, con 8 ossa carpali, il metacarpo, con 5 ossa metacarpali, le dita, con 14 falangi.

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Struttura anatomica del carpo

Il carpo (osso carpico), regione prossimale della mano, è posto tra l'estremità distale dell'avambraccio (le estremità distali di radio e ulna) e l'estremità prossimale del metacarpo; ha forma quadrangolare, con il diametro trasverso maggiore del diametro verticale.

Mostra due facce e quattro margini. In particolare, il margine prossimale convesso (scafoide, lunato e triangolare) è il condilo dell'articolazione radio-carpea.

È formato da otto ossa disposte in due file, una prossimale o superiore e una distale o inferiore. Le ossa prossimali, procedendo in senso latero-mediale (o radio-ulnare) sono: scafoide, semilunare, piramidale e pisiforme. Le ossa distali, procedendo sempre in senso latero-mediale (o radio-ulnare) sono:  trapezio, trapezoide, capitato e uncinato.

Struttura anatomica del carpo della mano destra

Struttura anatomica del carpo. Carpo della mano destra: a sinistra, lato palmare del carpo; a destra, lato dorsale del carpo. Il carpo è formato da 8 ossa corte (o brevi): scafoide, semilunare, piramidale e pisiforme (superiormente), trapezio, trapezoide, capitato e uncinato (inferiormente). Si articola superiormente con il radio nell'articolazione radio-carpale o articolazione del polso, inferiormente con il metacarpo, articolazioni carpo-metacarpali.

Le ossa carpali sono ossa corte di forma cubica irregolare, ognuna con sei facce: prossimale, distale, radiale, ulnare, anteriore e posteriore. Alcune facce sono articolari, altre non articolari.

La fila prossimale del carpo è formata da quattro ossa, che, procedendo in senso latero-mediale (o   radio-ulnare) sono: scafoide, semilunare, piramidale e pisiforme.

Lo scafoide presenta tre facce articolari e tre facce non articolari.

La faccia prossimale convessa si articola con il radio, nell'articolazione radio-carpea.
La faccia distale ha due facce articolari, una esterna per il trapezio, e una interna per il trapezoide.

La faccia mediale ha due facce articolari, una superiore per il semilunare e una inferiore per il capitato.

La faccia laterale è libera (non articolare) e dà attacco al legamento collaterale laterale dell'articolazione radio-carpea.

Le facce anteriore e posteriore sono libere.

Il semilunare o lunato presenta quattro facce articolari e due facce non articolari.

La faccia prossimale convessa si articola con il radio, nell'articolazione radio-carpea.

La faccia distale concava si articola lateralmente con il capitato e medialmente con l'uncinato.

La faccia mediale piana si articola con il piramidale.

La faccia laterale piana si articola con lo scafoide.

Le facce anteriore e posteriore sono libere.

Il piramidale o triangolare, a forma di piramide con base triangolare, presenta quattro facce articolari e due facce non articolari.

La faccia prossimale si articola con il disco articolare.

La faccia distale si articola con l'uncinato.

La faccia mediale si articola con il pisiforme.

La faccia laterale si articola con il semilunare.

La faccia anteriore è libera.

La faccia posteriore è libera e dà attacco al legamento collaterale ulnare.

Il pisiforme, tondeggiante, allungato verticalmente e appiattito trasversalmente, presenta due estremità non articolari, prossimale e distale, e quattro facce non ben definite. Di queste ultime, solo una è articolare, la faccia laterale, che si articola con il piramidale.

Il pisiforme è avvolto dal tendine del muscolo flessore ulnare del carpo e dal tendine dell'abduttore del mignolo.

La fila distale del carpo è formata da quattro ossa, che, procedendo in senso latero-mediale (o radio-ulnare) sono: trapezio, trapezoide, capitato e uncinato.

Il trapezio presenta tre facce articolari e tre facce non articolari.

La faccia prossimale concava si articola con lo scafoide.

La faccia distale concava trasversalmente si articola con la base del I metacarpale (metacarpo del pollice).

La faccia mediale si articola con il trapezoide e con il II metacarpale (metacarpo dell'indice).

La faccia laterale rugosa è libera.

La faccia anteriore, con il tubercolo del trapezio, è libera.

La faccia posteriore è libera.

Il trapezoide presenta quattro facce articolari e due facce non articolari.

La faccia prossimale triangolare si articola con lo scafoide.

La faccia distale convessa si articola con il II metacarpale (metacarpo dell'indice).

La faccia mediale piana si articola con il capitato.

La faccia laterale convessa si articola con il trapezio.

Le facce anteriore e posteriore sono libere.

Il capitato è l'osso carpale più voluminoso. Presenta quattro facce articolari e due facce non articolari.

La faccia prossimale convessa ed emisferica si articola con il semilunare.

La faccia distale ha tre faccette articolari per le articolazioni, in senso latero-mediale, con il II metacarpale (metacarpale dell'indice), il III terzo metacarpale (metacarpale del medio) e il IV metacarpale (metacarpale dell'anulare).

La faccia mediale si articola con l'uncinato.

La faccia laterale convessa si articola con lo scafoide, in basso, e con il trapezoide, in alto.

La faccia anteriore rugosa è libera.

La faccia posteriore presenta il processo del capitato, è rugosa e libera.

L'uncinato presenta quattro facce articolari e due facce non articolari.

La faccia prossimale si articola con il semilunare e il piramidale.

La faccia distale si articola con il IV metacarpale (metacarpo dell'anulare) e con il V metacarpale (metacarpo del mignolo).

La faccia mediale è libera.

La faccia laterale si articola con il capitato.

La faccia anteriore presenta il processo uncinato ed è libera.

La faccia posteriore rugosa è libera.

- Rapporti articolari del carpo

La fila prossimale del carpo si articola con l'avambraccio e con la fila distale del carpo.

Prossimalmente, si articola con l'avambraccio (direttamente con il radio e indirettamente con l'ulna, articolata con il radio), nell'articolazione del polso o articolazione radio-carpea. In particolare: lo scafoide e il semilunare si articolano prossimalmente con il radio, il piramidale si articola prossimalmente con il disco articolare.

Distalmente, si articola con la fila distale del carpo nell'articolazione medio-carpea (un'articolazione intercarpea).

Le articolazioni tra le ossa della fila prossimale del carpo sono dette articolazioni tra le ossa del primo ordine (articolazioni intercarpee): articolazione scafoide-lunata e articolazione lunata-triangolare.

La fila distale del carpo si articola con la fila prossimale del carpo e con il metacarpo.

Prossimalmente, si articola con la fila prossimale del carpo nell'articolazione medio-carpea (un'articolazione intercarpea).

Distalmente, si articola con il metacarpo nelle articolazioni carpo-metacarpee: articolazione carpo metacarpea del pollice (trapezio-metacarpica, tra il trapezio e il primo metacarpale) e articolazioni carpo-metacarpee delle ultime quattro dita (articolazione II metacarpale-trapezio-trapezoide-capitato, articolazione III metacarpale-capitato, articolazione IV metacarpale-capitato-uncinato, articolazione V metacarpale-uncinato).

Le articolazioni tra le ossa della fila distale del carpo sono dette articolazioni tra le ossa del secondo ordine (articolazioni intercarpee): articolazione trapezio-trapezoide, articolazione trapezoide-capitato e articolazione capitato-uncinato.

L'articolazione medio-carpea è un'articolazione intercarpea tra la fila prossimale del carpo e la fila distale del carpo. Le ossa coinvolte sono sette: tre ossa prossimali (scafoide, semilunare e piramidale) e quattro ossa distali (trapezio, trapezoide, capitato e uncinato).

Il pisiforme, osso prossimale che poggia su un altro osso prossimale, il piramidale, con cui si articola (articolazione piramidale-psisiforme) non partecipa all'articolazione medio-carpea.

Struttura anatomica del metacarpo

Il metacarpo, regione media della mano, tra il carpo e le falangi, è formato da cinque ossa lunghe, i metacarpali, che in senso latero-mediale (o radio-ulnare) sono: I metacarpale, II metacarpale, III metacarpale, IV metacarpale e V metacarpale.
Forma il palmo della mano.

Struttura anatomica del metacarpo della mano sinistra

Struttura anatomica del metacarpo. Mano sinistra: a sinistra, lato dorsale del metacarpo; a destra, lato palmare del metacarpo. Il metacarpo è formato da cinque ossa, i metacarpali, che, procedendo in senso radio-ulnare, sono detti: I metacarpale, II metacarpale, III metacarpale, IV metacarpale e V metacarpale.

Il metacarpale è formato da due estremità, base (estremità prossimale) e testa (estremità distale), e da un corpo.

La base del metacarpale, prossimale, presenta tre faccette articolari e due faccette non articolari.

La faccia prossimale si articola con il carpo, per l'esattezza con un osso carpale della fila distale.

Le facce mediale e laterale si articolano con i metacarpali adiacenti: entrambe nel III e nel IV metacarpale, una sola nel II e nel V metacarpale, nessuna delle due nel I metacarpale.

Le facce anteriore e posteriore sono non articolari.

Il corpo del metacarpale è prismatico triangolare a concavità anteriore, con tre facce (dorsale, mediale e laterale) e tre margini (anteriore, mediale e laterale).

La testa del metacarpale, a forma di condilo appiattito trasversalmente, si articola con la I falange (falange prossimale).

I metacarpali si distinguono tra loro per la lunghezza e per le caratteristiche della base.

- Rapporti articolari del metacarpo

Il metacarpo si articola con il carpo e con le falangi.

Prossimalmente, si articola con le ossa della fila distale del carpo (articolazioni carpo-metacarpee).

Distalmente, si articola con le falangi prossimali (o prime falangi) delle dita della mano, (articolazioni metacarpo-falangee).

Procedendo in senso latero-mediale, il I metacarpale si articola con la falange prossimale del pollice e così via, fino al V metacarpale che si articola con la falange prossimale del mignolo.

Le articolazioni intermetarcpee si effettuano tra i metacarpali. Il I metacarpale è libero.

Struttura anatomica delle dita della mano

Le dita, regione distale della mano, inferiore al metacarpo, sono cinque, in senso latero-mediale (o radio-ulnare): pollice (I dito), indice (II dito), medio (III dito), anulare (IV dito) e mignolo (V dito).

Ogni dito, ad eccezione del pollice, è formato da tre ossa lunghe, le falangi, distinte in: falange prossimale (I falange), falange media (II falange) e falange distale (III falange).

Il pollice è formato solo da due falangi, la prima e la terza, manca cioè della falange media.

Abbiamo quindi 14 falangi.

Struttura anatomica delle dita della mano sinistra

Struttura anatomica delle dita della mano. Mano sinistra: a sinistra, lato dorsale delle dita e delle falangi; a destra, lato palmare delle dita e delle falangi. Le dita sono 5. Le falangi sono 14. Il pollice ha solo due falangi, prossimale e distale, le altre quattro dita hanno tre falangi, prossimale media e distale.

La falange, osso lungo, presenta tre regioni: la base (estremità prossimale), il corpo e la testa (estremità distale).

La falange prossimale si articola con il metacarpale e la falange media.

La base presenta una cavità articolare, la cavità glenoidale, che si articola con la testa del metacarpale.

La testa, a forma di troclea, si articola con la falange media.

La falange media si articola con le falangi prossimale e distale.

La base presenta due cavità piane convergenti in una cresta antero-posteriore, che si articolano con la testa a troclea della falange prossimale.

La testa, a forma di troclea, si articola con la falange distale.

La falange distale o ungueale si articola solo con la falange media.

La base presenta due cavità piane convergenti in una cresta antero-posteriore, che si articolano con la testa a troclea della falange media.

La testa presenta un rilievo distale, a forma di ferro di cavallo, la tuberosità della falange, che, dorsalmente, porta l'unghia.

- Rapporti articolari delle dita della mano

Le dita della mano si articolano con il metacarpo: articolazioni metacarpo-falangee, tra i metacarpali e le corrispondenti falangi prossimali.

Le falangi si articolano tra loro: articolazioni interfalangee, tra le falangi prossimali e le falangi medie, tra le falangi medie e le falangi distali.

Riassumendo

  • La mano, estremità distale dell'arto superiore, è formata da tre regioni anatomiche: il carpo con 8 ossa carpali, il metacarpo con 5 ossa metacarpali e le 5 dita con 14 falangi,  per un totale di  27 ossa.
  • Il carpo, regione anatomica prossimale della mano, è formato da due fila di ossa corte (ossa carpali), una prossimale e una distale, costituite, ognuna, da 4 ossa carpali, per un totale di otto ossa carpali. Ossa carpali della fila prossimale: scafoide, semilunare, piramidale e pisiforme. Ossa carpali della fila distale: trapezio, trapezoide, capitato e uncinato.
  • Il metacarpo, regione media della mano, è formato da cinque ossa lunghe (metacarpali): I metacarpale, II metacarpale, III metacarpale, IV metacarpale e V metacarpale.
  • Le dita della mano, regione anatomica distale della mano, sono cinque: pollice, indice, medio, anulare e mignolo (I, II, III, IV e V dito). Ogni dito è formata da tre ossa, le falangi: falange prossimale (I falange), falange media (II falange) e falange distale (III falange). Il pollice non ha la falange media.
  • Le articolazioni presenti nella mano sono: l'articolazione radio-carpea o articolazione del polso; le articolazioni intercarpee: tra i carpali prossimali, tra i carpali distali, tra i carpali prossimali e i carpali distali (articolazione medio-carpea); le articolazioni carpo-metacarpee; le articolazioni intermetacarpee; le articolazioni metacarpo-falangee; le articolazioni interfalangee.

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