Numero di ossidazione argento
Quali sono i numeri di ossidazione dell'argento?
Il numero di ossidazione è uno dei concetti fondamentali della chimica generale.
A seconda del composto preso in considerazione, il numero di ossidazione viene determinato in modo diverso.
Nei composti ionici il N.O. (numero di ossidazione) corrisponde alla carica elettrica dello ione cioè al numero di elettroni persi o guadagnati dall'elemento.
Nei composti covalenti, invece, il numero di ossidazione corrisponde alla carica elettrica che un elemento assumerebbe se gli elettroni di legame fossero attribuiti all'atomo più elettronegativo.
Fatta questa breve introduzione vediamo quali sono i numeri di ossidazione dell'argento.
Quali sono i numeri di ossidazione dell'argento?
I numeri di ossidazione degli elementi chimici sono riportati in quasi tutte le tavole periodiche; pertanto, consultando una tavola periodica, è sufficiente individuare la casella corrispondente all'elemento del quale vogliamo conoscere i numeri di ossidazione (nel nostro caso l'argento) e leggere tali valori.
Abbiamo fatto questo lavoro per voi e vi possiamo dire che l'argento presenta un unico numero di ossidazione: +1.
Perché l'argento presenta numero di ossidazione +1?
Tenendo conto della definizione di numero di ossidazione è facile comprendere che, l'argento, assume numero di ossidazione positivo in quanto è un metallo molto elettropositivo; si lega dunque con atomi aventi elettronegatività superiore alla sua.
Inoltre, facendo parte del gruppo dei metalli di transizione, e avendo configurazione elettronica [Kr]4d105s1, tende formalmente a perdere l'elettrone presente nell'orbitale 5s per assumere una configurazione elettronica stabile, che prevede l'orbitale 5d completamente pieno.
In quale composto, ad esempio, l'argento assume numero di ossidazione +1?
È il caso dell'ossido di argento (Ag2O), in cui l'atomo di ossigeno assume numero di ossidazione -2 mentre ciascun atomo di argento assume numero di ossidazione +1.
Ricorda: l'ossido di argento è un ossido con formula chimica Ag2O: Ag (con numero di ossidazione +1) e O (con numero di ossidazione -2) devono essere infatti nel rapporto 2 : 1 per bilanciare le rispettive cariche formali.
Anche nell'idrossido di argento (AgOH), l'argento presenta numero di ossidazione +1: AgOH è infatti un composto ionico formato dal catione Ag+ e dall'anione OH−.
Chiaramente, come per tutti gli altri elementi della tavola periodica, l'argento può assumere anche numero di ossidazione 0 (zero): ciò succede quando è legato a se stesso come accade nell'argento metallico (Al).
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