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Vena safena

Che cos'è la vena safena?

La vena safena propriamente detta è la vena grande safena, vena superficiale (sottocutanea) pari dell'arto inferiore (destra per l'arto inferiore destro, sinistra per l'arto inferiore sinistro), estesa lungo tutto l'arto inferiore, dalla caviglia all'inguine, dove, a livello dell'anello femorale, si continua nella vena femorale, che, a sua volta, confluisce nel sistema della vena cava inferiore, che porta il sangue deossigenato ai polmoni, attraverso il percorso atrio destro - ventricolo destro - tronco polmonare - vene polmonari, per l'ossigenazione.

La vena safena

La vena safena, nome comune della vena grande safena (o safena magna o safena interna), è un vaso venoso pari dell'arto inferiore (destra per l'arto inferiore destro, sinistra per l'arto inferiore sinistro), che percorre l'arto inferiore in tutta la sua lunghezza, dalla caviglia all'inguine. Insieme alla vena piccola safena, rappresenta il vaso principale del sistema venoso superficiale dell'arto inferiore.

Si origina, a livello della caviglia, dalla vena dorsale mediale del piede, vena superficiale che confluisce con la controlaterale, la vena dorsale laterale del piede, nell'arco venoso dorsale del piede. Si porta anteriormente al malleolo mediale dell'estremità inferiore (epifisi) della tibia (osso della gamba, insieme al perone o fibula) e si dirige superiormente, in senso verticale, medialmente all'interno della gamba, lungo la faccia mediale del corpo (diafisi) della tibia, accompagnata lungo il percorso dal nervo safeno.

A livello del ginocchio, circondato posteriormente il condilo mediale dell'estremità inferiore del femore, percorre il femore in senso infero-superiore, lungo la faccia antero-mediale della coscia, fino al triangolo femorale, o triangolo dello Scarpa, dove attraversa lo iato safeno o fossa ovale, piegandosi sulla plica di Allan-Burns (legamento falciforme), e incrocia l'arteria pudenda esterna inferiore, confluendo quindi nella vena femorale, che segue la via della vena cava inferiore, confluendo quindi nella vena iliaca esterna, nella vena iliaca comune, nella vena cava inferiore (impari), che termina nella parete postero-inferiore dell'atrio destro.

Vena safena

Vena safena. A sinistra, le vene dorsali, laterale e mediale, del piede, dalle quali si originano le vene safene, rispettivamente, grande e piccola safena. A destra, il percorso della vena grande safena, dalla caviglia, all'inguine, e il percorso della vena piccola safena, dalla caviglia al ginocchio.

Vena piccola safena

La vena piccola safena o safena esterna è una vena superficiale (sottocutanea) come la vena grande safena, ma più piccola (di qui, il nome di piccola safena), con un calibro inferiore e una lunghezza inferiore. Si estende, infatti, percorrendo la superficie posteriore della gamba, dalla caviglia alla regione posteriore del ginocchio, dove si continua nella vena poplitea, vena profonda dell'arto inferiore.

Si origina, a livello della caviglia, dalla vena dorsale laterale del piede, vena superficiale che confluisce con la controlaterale, la vena dorsale laterale del piede (dalla quale si origina la grande safena), nell'arco venoso dorsale del piede. Si porta posteriormente al malleolo laterale dell'estremità inferiore della tibia e segue il margine laterale del tendine calcaneale. Si immette, quindi, nel solco tra i due capi muscolari del muscolo gastrocnemico, diventando sottofasciale, per poi confluire nella vena poplitea, a livello del cavo popliteo.

Le vene safene, grande e piccola

Le vene safene, grande e piccola, rappresentano i vasi principali del sistema venoso superficiale dell'arto inferiore, che, partendo dal piede, rispettivamente dalla vena dorsale mediale e dalla vena dorsale laterale, raccolgono il sangue dalle piccole vene e dalle reti capillari del piede e, lungo il percorso, il sangue dalle vene superficiali della gamba, attraverso numerose anastomosi, e lo convogliano, rispettivamente, nella vena femorale e nella vena poplitea, i vasi venosi principali del sistema venoso profondo. Sono provviste di valvole a nido di rondine, che, aprendosi e chiudendosi ritmicamente, consentono al sangue di fluire dai piedi al cuore.

Sistema venoso dell'arto inferiore

Il sistema venoso dell'arto inferiore comprende:

  • il sistema venoso superficiale, formato da vene localizzate nel sottocutaneo, le vene superficiali dell'arto inferiore, quindi visibili esternamente;
  • il sistema venoso profondo, formato da vene localizzate nelle fasce muscolari, le vene profonde dell'arto inferiore,  insieme alle arterie corrispondenti (generalmente un'arteria per due vene, le vene satelliti) e ai nervi, non visibili esternamente;
  • il sistema venoso comunicante, formato da vene che attraversano le fasce muscolari, le vene perforanti o comunicanti dell'arto inferiore, collegando il sistema superficiale con il sistema profondo.

Il sangue deossigenato dell'arto inferiore decorre dal sistema venoso superficiale al sistema venoso profondo, attraverso il sistema venoso comunicante, quindi arriva al sistema venoso della vena cava inferiore e di qui all'atrio destro, al ventricolo destro, al tronco polmonare, quindi ai polmoni, da dove ossigenato, ritorna verso la periferia.

Riassunto

  • La vena safena (o vena safena propriamente detta o vena grande safena o vena safena interna) è un vaso venoso superficiale (sottocutaneo) pari dell'arto inferiore: vena safena destra per l'arto inferiore destro, vena safena sinistra per l'arto inferiore sinistro.
  • La vena safena si estende lungo tutto l'arto inferiore, dalla caviglia all'inguine, dove, a livello dell'anello femorale, si continua nella vena femorale, che confluisce nel sistema della vena cava inferiore, che, a sua volta,  porta il sangue deossigenato ai polmoni, per l'ossigenazione.
  • Il sistema venoso dell'arto inferiore comprende: il sistema venoso superficiale, il sistema venoso comunicante e il sistema venoso profondo.
  • La vena grande safena e la vena piccola safena sono i vasi principali del sistema venoso superficiale dell'arto inferiore, che, attraverso il sistema venoso comunicante dell'arto inferiore, versa il sangue nel sistema venoso profondo dell'arto inferiore, da dove il sangue, attraverso il sistema venoso della vena cava inferiore, arriva al cuore (atrio destro) per l'ossigenazione.

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