Preparazione di un indicatore dal cavolo rosso
Relazione di laboratorio: preparazione di un indicatore dal cavolo rosso
Introduzione
Gli indicatori sono acidi o basi organici deboli a elevato peso molecolare che assumono colorazioni diverse a seconda del pH.
Il cavolo e altri numerosi vegetali possono assumere la funzione di indicatori in quanto contengono pigmenti che hanno la proprietà di cambiare il colore in funzione del pH.
Scopo dell'esperienza
Preparare un indicatore dai pigmenti del cavolo rosso.
Attrezzature
Mortaio e pestello
Becher da 200 mL
Becco Bunsen
Treppiede
Reticella spargifiamma
Imbuto da filtrazione
Sostegno metallico con anello per imbuto.
Filtro di carta
Materiali e reagenti
Cavolo rosso
Acqua distillata
Soluzione diluita di acido cloridrico HCl
Soluzione diluita di idrossido di sodio NaOH
Varie sostanze di uso comune di cui testare il pH.
Bevande e alimenti: acqua del rubinetto, acqua gassata, aceto bianco, limone.
Prodotti per l'igiene: saponi liquidi, shampoo, bagnoschiuma, ecc.
Prodotti per la casa: detersivi per lavatice, prodotti anticalcare, disgorganti per lavandini, ecc.
Procedimento
Tagliare in piccoli pezzi il cavolo rosso e servendosi di un pestello triturarli finemente in un mortaio.
Aggiungere alcuni mL di acqua distillata; versare la poltiglia in un becher (o in un pentolino) e riscaldare in modo blando fino a quando il liquido non assume un colore intenso. Lasciare raffreddare la poltiglia per qualche minuto.
In alternativa è possibile estrarre i pigmenti colorati lasciando macerare la poltiglia in alcol etilico per svariati minuti, fino a quando l'alcol non assume una colorazione intensa. Attenzione: in questo caso non bisogna riscaldare la soluzione alcolica sulla fiamma. Questa operazione sarebbe molto pericolosa!
FIltrare la poltiglia con filtro di carta. Conservare la soluzione filtrata in recipienti chiusi e al riparo dalla luce.
Porre in povetta circa 1 mL della soluzione ottenuta e aggiungere qualche goccia di una soluzione diluita di HCl; osservare il viraggio del colore.
Ripetere l'operazione aggiungendo qualche goccia di una soluzione diluita di NaOH.
Usare le colorazioni assunte dall'indicatore come riferimento.
Porre una piccola quantità della sostanza di uso comune di cui si vuole testare il pH in una provetta. Se la sostanza è solida, in pasta, gel o un liquido concentrato, bisogna sciogliere, direttamente in provetta, una piccola quantità della sostanza con alcuni mL di acqua distillata.
Saggiare il pH della sostanza in esame come in precedenza.
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