Isotopi
Gli isotopi: atomi con lo stesso numero atomico ma diverso numero di massa
Gli atomi di un elemento sono caratterizzati dal numero atomico Z (che lo si determina nella tavola periodica).
Atomi che hanno lo stesso numero atomico Z (e quindi appartengono allo stesso elemento), ma differiscono per il numero di massa A prendono il nome di isotopi.
Il cloro, ad esempio, è una miscela di due isotopi che vengono così rappresentati:
35Cl 37Cl
Entrambi gli atomi di cloro hanno 17 protoni (ciò contraddistingue gli atomi di cloro). I due isotopi però differiscono nel numero di massa A poiché hanno un diverso numero di neutroni. Applicando la formula vista in precedenza (si veda numero atomico e numero di massa)
n° = A - Z
è possibile calcolare il numero di neutroni.
Per l'isotopo 35Cl si ha: n° = A - Z = 35 - 17 = 18 neutroni
Per l'isotopo 37Cl si ha: n° = A - Z = 37 - 17 = 20 neutroni
Gran parte degli elementi che si trovano in natura non sono costituiti da atomi tutti identici: sono miscele di isotopi con composizione costante.
Così, ad esempio, la composizione isotopica dell'argon è:
36Ar 0,337% ; 38Ar 0,063% ; 40Ar 99,60%
Ciò indica che l'argon naturale è costituito, secondo le percentuali indicate, da tre isotopi, tutti di numero atomico 18 ma con numero di massa 36, 38 e 40.
Il termine isotopo deriva da una parola greca che significa “stesso posto”. Gli isotopi di un elemento chimico, infatti, hanno lo stesso numero atomico Z e quindi occupano lo stesso posto nella tavola periodica.
Inoltre, pur avendo masse differenti, non differiscono nel loro comportamento chimico, perché hanno lo stesso numero di protoni e quindi lo stesso numero di elettroni.
L'uguaglianza delle proprietà chimiche e chimico-fisiche fra isotopi di uno stesso elemento è tanto più netta quanto più elevati sono i valori delle masse atomiche, cioè quanto più piccolo è il valore della differenza percentuale di massa fra i vari isotopi.
Per isotopi di elementi leggeri invece, tale valore diventa sensibile (si consideri il caso estremo degli isotopi dell'idrogeno) e provoca variazioni dei valori delle energie di legame e di conseguenza delle proprietà chimico e chimico-fisiche degli isotopi.
Isotopi dell'Idrogeno
L'idrogeno è una miscela di tre isotopi: prozio, deuterio, trizio.
I tre isotopi dell'idrogeno hanno un protone ciascuno ma differiscono per il numero di neutroni. Il prozio non ha neutroni, il deuterio ne ha uno e il trizio ne ha due.
1H (prozio) 2H (deuterio) 3H (trizio o tritio)
Ciascun elemento è costituito da una miscela di isotopi in percentuale sempre costante.
Isòbari e isòtoni
Con il termine isobari sono chiamati atomi di elementi diversi con lo stesso numero di massa (es. 14C e 14N)
Con il termine isotoni sono chiamati atomi di elementi diversi con lo stesso numero di neutroni (es.56Fe e 58Ni. Hanno entrambi 30 neutroni!)
Esercizi
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Quiz sull'atomo
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