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Elettrofisiologia

Che cos'è l'elettrofisiologia?

Vuoi sapere che cos'è l'elettrofisiologia?

Vuoi sapere di cosa si occupa l'elettrofisiologia?

Se si continua con la lettura dell'articolo. In questa pagina del sito vedremo infatti che cos'è l'elettrofisiologia e di cosa si occupa.

Ogni cellula vivente allo stato di riposo presenta un potenziale elettrico costante fra interno ed esterno della membrana cellulare che si altera con lo stato di attività della cellula.

Questa variazione, che è detta potenziale di azione, è soprattutto ben rilevabile nelle cellule muscolari e nervose.

Con il termine elettrofisiologia si indica quella branca della fisiologia in cui si studia il funzionamento delle cellule per mezzo della registrazione e dell'analisi dei potenziali elettrici che accompagnano il loro stato di attività.

Questo metodo fisico di analisi dell'attività dei tessuti viventi, e anche della singola cellula, per la sua prontezza e significatività si è dimostrato molto redditizio particolarmente nello studio della fisiologia del sistema nervoso centrale e periferico, per il quale costituisce il metodo di più larga applicazione anche per la facilità con la quale i rilievi possono essere eseguiti.

In elettrofisiologia i potenziali elettrici si rilevano per mezzo di elettrodi posti direttamente sul tessuto o sulla cellula in esame o anche a distanza: ad esempio per il rilievo dei potenziali d'azione del cuore (elettrocardiogramma) nell'uomo, gli elettrodi si applicano agli arti e sul torace e in questo caso i tessuti interposti fungono da conduttori.

I potenziali d'azione vengono di solito amplificati da pochi millivolt a varie decine di volt, per mezzo di un opportuno circuito elettronico, per poter essere rilevati dallo strumento di misura.

I potenziali rilevati vengono di solito registrati con un sistema meccanico (a penna scrivente) oppure ottico (fotochimografo) che è più rapido e più fedele.

In questo modo, oltre i potenziali d'azione del cuore, si registrano i potenziali d'azione delle cellule della corteccia cerebrale (elettroencefalogramma), quelli dei muscoli in attività (elettromiogramma) e quelli della retina (retinogramma) rilevabili quando un raggio di luce colpisce l'occhio e la retina passa dallo stato di riposo a quello di attività.

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