chimica-online.it

Ombelico

Che cos'è l'Ombelico?

L'Ombelico è una fossetta a forma di cupola che occupa la superficie anteriore della regione dell'Addome (Fig. 1). Di fatto, si tratta di una cicatrice posta all'interno della Linea Alba; struttura aponeurotica situata a livello della porzione mediana dell'Addome.

L'Ombelico corrisponde, infatti, al punto di inserzione del cordone ombelicale il quale risulta essere molto importante per lo sviluppo intrauterino del feto perché permette gli scambi gassosi e di sostanze nutritive con il corpo materno.

Subito dopo la nascita, il cordone ombelicale viene reciso ed il moncone va incontro a necrosi fino a distaccarsi intorno alla seconda settimana di vita.

L'Ombelico rappresenta il punto di minore resistenza della parete addominale poiché da esso si dipartono diverse ed importanti anastomosi di vasi venosi.

Posizione mediale dell'Ombelico

(Fig. 1) Posizione mediale dell'Ombelico sulla superficie addominale. Esso si trova sulla Linea Alba tra le guaine del Muscolo Retto dell'Addome.

Struttura e Tipologie di Ombelico

L'Ombelico è essenzialmente una fossetta circondata da un anello cutaneo definito con il nome di Cercine Ombelicale. All'interno di questa struttura sporge un rilievo chiamato Nodo o Capezzolo Ombelicale. Subito al di sotto del Cercine Ombelicale si presenta la vera e propria cicatrice separata dal Cercine attraverso un solco in corrispondenza del quale, all'interno del corpo, si presenta il Peritoneo. Quest'ultimo è una membrana sierosa composta da due foglietti; uno Parietale e l'altro Viscerale. Il primo avvolge la parete addominale e il secondo invece, ricopre i visceri presenti nella cavità addominale.

Forma e colore dell'ombelico

L'Ombelico può assumere diverse conformazioni (Fig. 2) e questo dipende da come è avvenuta la cicatrizzazione tissutale dopo la recisione del cordone. Le forme che l'Ombelico può assumere sono: Sporgente, Rientrato, Allungato, A forma di T o C, A Mandorla. Anche il colore può variare.

Generalmente il colore è lo stesso dell'incarnato ma in alcuni individui la pigmentazione può variare dal roseo, al rosso, al marrone scuro.

tipologie di Ombelico

(Fig. 2) L'immagine rappresenta le varie tipologie di Ombelico. Quella più comune è rappresentata dalla forma a T. L'Ombelico sporgente è presente (o si forma) soprattutto nelle donne in gravidanza mentre, chi ha la tendenza al sovrappeso può presentare un Ombelico rientrato.

Perché abbiamo l'Ombelico?

Come precedentemente accennato, l'Ombelico corrisponde al funicolo del cordone ombelicale; una struttura che unisce il feto alla Placenta e permette quindi, gli scambi metabolici madre-feto. Nella vita intrauterina il feto dipende completamente dalla madre per quanto concerne nutrimento, respirazione ed eliminazione dei prodotti di scarto.

Il cordone ombelicale contiene due arterie, una vena, l'allantoide e un dotto vitellino. L'allantoide è una sorta di rene temporaneo che aiuta nella eliminazione dei prodotti di scarto mentre il dotto vitellino collega il sacco vitellino, che ha funzioni prettamente nutrizionali, al lume intestinale della madre.

Al momento della nascita, il cordone ombelicale viene reciso ed il moncone viene legato con un nodo e fasciato con una garza così da andare incontro a cicatrizzazione (Fig. 3). Questo infatti, si essicca e staccandosi, intorno alle due settimane di vita, non lascia residui formando così l'Ombelico. Durante il processo di essiccazione, il moncone potrà assumere varie colorazioni; dal verde giallastro al marrone nero.

Anche quando il moncone sembra attaccato solo da una estremità, non va mai tirato, ma è necessario attendere che cada da solo. Un arrossamento nella zona ombelicale, perdita di sangue o secrezioni giallastre riconducibili a pus, possono indicare un'alterazione del processo di cicatrizzazione.

Fasi di cicatrizzazione del moncone ombelicale

(Fig. 3) Fasi di cicatrizzazione del moncone ombelicale. Durante tutte le fasi è molto importante tenere pulita la zona lavando con acqua e sapone neutro evitando di lasciala bagnata o umida. Ciò è necessario per evitare possibili infezioni o alterazioni del processo di cicatrizzazione.

Patologie dell'Ombelico

Le patologie che colpiscono l'Ombelico sono principalmente due:

  • L'Onfalite: è una infiammazione della cicatrice ombelicale del neonato dovuta a microorganismi patogeni quali Streptococchi o Stafilococchi. Questa patologia può presentarsi anche negli adulti qualora la zona non venga scarsamente detersa oppure per la conformazione particolare dell'Ombelico. L'Onfalite ha come sintomi principali dolore, gonfiore, rossore e delle volte anche continue secrezioni. Quando non curata, può crearsi una cisti che va asportata con intervento chirurgico oppure si può presentare una infezione a livello sistemico.
  • Ernia Ombelicale: è una condizione che si instaura a seguito di una estroflessione di un tratto intestinale attraverso la cicatrice ombelicale che rappresenta il punto meno resistente della parete addominale. L'Ernia si può manifestare soprattutto nel periodo post natale, a dieci settimane di vita, quando è possibile il verificarsi di un riposizionamento delle anse intestinali. Negli adulti questa patologia si può presentare in soggetti obesi o in gravidanza multipla ma anche per via di sforzo fisico eccessivo o sollevamento di carichi molto pesanti. L'Ernia si presenta come un rigonfiamento di dimensioni variabili in corrispondenza dell'Ombelico e si rende maggiormente evidente sotto sforzo. La suddetta condizione può essere risolta con un intervento chirurgico che riposizioni le anse intestinali all'interno dell'Addome.

Riassunto

  • L'Ombelico è una fossetta a forma di cupola che occupa la superficie anteriore della regione dell'Addome (Fig. 1).
  • L'Ombelico rappresenta il punto di minore resistenza della parete addominale.
  • L'Ombelico è composto da Cercine Ombelicale e Nodo Ombelicale.
  • L'Ombelico può assumere diverse conformazioni (Fig. 2).
  • l'Ombelico corrisponde al funicolo del cordone ombelicale; una struttura che unisce il feto alla Placenta e permette quindi, gli scambi metabolici madre-feto.
  • Al momento della nascita, il cordone ombelicale viene reciso ed il moncone va incontro a cicatrizzazione (Fig. 3).
  • Le patologie che colpiscono l'Ombelico sono principalmente due: l'Onfalite e l'Ernia Ombelicale.

Link correlati:

Che cos'è l'apparato tegumentario?

Studia con noi