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Muscolo Digastrico

Qual è il muscolo Digastrico?

Il Muscolo Digastrico appartiene al gruppo dei muscoli Sovraioidei del Collo (Fig. 1). Si rammenta che la regione appena citata è quella compresa tra Testa, superiormente, e porzione superiore del Tronco (Torace), inferiormente.

I Sovraioidei comprendono, insieme ai Sottoioidei, tutti quei muscoli che si presentano nella parte anteriore del Collo ed hanno contatto con l'Osso Ioide il quale si trova alla radice della lingua, a livello della quarta vertebra della regione cervicale (C4).

Il Muscolo Digastrico viene considerato un muscolo masticatore come alcuni degli altri muscoli anteriori del Collo. I Muscoli Masticatori hanno il compito di mobilitare la mandibola durante la masticazione, la deglutizione e la fonazione.

Le funzioni di permissione del movimento di questo muscolo sono quindi, ricondotte all'innalzamento/abbassamento della Mandibola e dell'Osso Ioide.

Da dove deriva io nome "digastrico"?

Il nome Digastrico deriva dal fatto che il muscolo in questione risulta formato da due ventri tenuti insieme da un tendine intermedio. Difatti, "gastèr" in Greco significa ventre ed il prefisso "di" ci suggerisce che i ventri del muscolo sono due.

Muscoli anteriori della regione del Collo

(Fig. 1) Rappresentazione dei muscoli anteriori della regione del Collo. I nomi contornati in rosso rappresentano i quattro muscoli Sovraioidei tra i quali è presente il Muscolo Digastrico.

Anatomia del Muscolo Digastrico

Il Digastrico (Fig. 2) è un muscolo pari, sottile, sviluppato in lunghezza, che forma un'arcata a concavità volta in alto.

Come precedentemente accennato, esso è formato da due ventri carnosi, uno anteriore ed uno posteriore, tenuti insieme da un tendine intermedio il quale oltrepassa un anello fibroso posto sulla superficie superiore delle corna maggiori dell'Osso Ioide.

Il ventre posteriore, più lungo e sottile di quello anteriore, origina dalla incisura mastoidea dell'Osso Temporale e si porta avanti, in basso e medialmente per continuare nel tendine intermedio.

Da quest'ultimo ha inizio il ventre anteriore che si porta in alto e medialmente per inserirsi nella fossetta digastrica sulla superficie interna della Mandibola.

I ventri carnosi appena descritti presentano due facce ciascuno: mediale e laterale. La faccia mediale del ventre anteriore poggia sul Muscolo Miloideo mentre, quella del ventre posteriore entra a contatto con la Vena Giugulare, il Nervo Ipoglosso ed il Muscolo Retto del Capo.  La faccia laterale del ventre anteriore è coperta dal Muscolo Platisma mentre quella del ventre posteriore ha contatti con diversi muscoli tra cui il Muscolo Sternocleidomastoideo ed il Lunghissimo del Capo ma anche con le ghiandole parotidi e sottomandibolari.

Innervazione

I ventri del Digastrico sono innervati separatamente: il ventre posteriore è innervato dal Nervo Facciale mentre, il ventre anteriore è innervato dal ramo mandibolare del Nervo Trigemino. Il tendine intermedio che unisce i due ventri del Muscolo Digastrico forma, assieme al Nervo Ipoglosso ed al Muscolo Miloioideo, quello che viene definito Triangolo di Pirogov o linguistico il quale è molto importante nella chirurgia perché attraverso la sua individuazione si accede alla Arteria Linguale.

Vista laterale e vista anteriore del muscolo digastrico

Vista laterale (a sinistra) e vista anteriore (a destra) del muscolo digastrico.

Funzione del Muscolo Digastrico

Il Muscolo Digastrico rappresenta il principale muscolo che permette i movimenti della Mandibola e dell'Osso Ioide.

I due ventri del muscolo non si contraggono contemporaneamente e questo dipende dal punto fisso. Quando la Mandibola è fissa, il ventre posteriore del muscolo si contrae e l'Osso Ioide si innalza mentre, quando è l'Osso Ioide ad essere fisso, il ventre anteriore del muscolo si contrae facendo abbassare la Mandibola e quindi, aprire la bocca. Se inoltre, la Mandibola è protrusa in avanti, il Muscolo Digastrico si contrae omogeneamente causandone la retrusione.

I movimenti che il Muscolo Digastrico permette possono strettamente influenzare la masticazione e la deglutizione ma anche la postura poiché l'Osso Ioide, attraverso la membrana bucco-faringea, è strettamente connesso alla terza vertebra cervicale (C3) che rappresenta una vertebra fulcro importantissima. Pertanto le azioni ed i problemi del Digastrico si trasmettono all'Osso Ioide che di conseguenza, trascina la vertebra.

Riassumendo

  • Il Muscolo Digastrico appartiene al gruppo dei muscoli Sovraioidei del Collo (Fig. 1).
  • Il Muscolo Digastrico viene considerato un muscolo masticatore.
  • Il nome Digastrico deriva dal fatto che il muscolo in questione risulta formato da due ventri tenuti insieme da un tendine intermedio ("gastèr" in Greco significa ventre).
  • Il Digastrico (Fig. 2) è un muscolo pari, sottile, sviluppato maggiormente in lunghezza.
  • Il Muscolo Digastrico è formato da due ventri carnosi, uno anteriore ed uno posteriore, tenuti insieme da un tendine intermedio il quale oltrepassa un anello fibroso posto sull'Osso Ioide.
  • Il ventre posteriore origina dalla incisura mastoidea dell'Osso Temporale ed il ventre anteriore si inserisce nella fossetta digastrica della Mandibola.
  • I ventri carnosi anteriore e posteriore presentano due facce ciascuno: mediale e laterale.
  • Il tendine intermedio che unisce i due ventri del Muscolo Digastrico forma, assieme al Nervo Ipoglosso ed al Muscolo Miloioideo, quello che viene definito Triangolo di Pirogov o linguistico.
  • Il Muscolo Digastrico rappresenta il principale muscolo che permette i movimenti della Mandibola e dell'Osso Ioide.
  • I due ventri del Muscolo Digastrico non si contraggono contemporaneamente e questo dipende dal punto fisso.
  • Quando la Mandibola è fissa, l'Osso Ioide si innalza mentre, quando è l'Osso Ioide ad essere fisso, la Mandibola si abbassa.

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