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Precipitazione del solfato di argento

Esercizio con reazione di precipitazione del solfato di argento

22,08 g di AgNO3 (MM = 168,871 g/mol) vengono fatti reagire con 10,0 g di H2SO4 (MM = 98,072 g/mol) secondo la reazione:

AgNO3(aq) + H2SO4(aq) → Ag2SO4(s) + HNO3(aq)

Si determini:

a) i grammi di Ag2SO4 (MM = 311,792 g/mol) che si formano dalla reazione;

b) i grammi del reagente in eccesso che rimangono a fine reazione.

Svolgimento della reazione

Bilanciamo l'equazione chimica:

2 AgNO3(aq) + H2SO4(aq) → Ag2SO4(s) + 2 HNO3(aq)

Determiniamo le moli di AgNO3:

nAgNO3 = g / MM = 22,08 / 168,871 = 0,1307 mol

Determiniamo le moli di H2SO4:

nH2SO4 = g / MM = 10,0 / 98,072 = 0,102 mol

Per determinare quale tra i due reagenti è quello limitante, è sufficiente dividere il valore delle moli di ciascuna sostanza per il suo coefficiente stechiometrico. Il valore più piccolo indica il reattivo limitante:

0,1307 / 2 = 0,06535 (AgNO3)

0,102 / 1 = 0,102 (H2SO4)

Tra i due, il valore più piccolo è quello di AgNO3 che pertanto è il reagente limitante.

AgNO3 e Ag2SO4 sono nel rapporto 2 : 1 quindi le moli di Ag2SO4 che i formano dalla reazione sono:

nAg2SO4 = 0,1307 / 2 = 0,06535

e i grammi:

gAg2SO4 = n · MM = 0,06535 mol · 311,792 g/mol = 20,37 g

Quindi i grammi di Ag2SO4 che si ottengono dalla reazione sono 20,37.

Le moli di H2SO4 che reagiscono sono:

0,1307 / 2 = 0,06535 mol

e i grammi di H2SO4 che reagiscono sono:

0,06535 mol · 98,072 g/mol = 6,409 g

Quindi, dei 10,0 g di H2SO4 iniziali ne reagiscono 6,409 e ne rimangono in eccesso a fine reazione:

10,0 - 6,409 = 3,591 g

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