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Utero

Che cos'è l'utero?

L'utero è un organo cavo dell'apparato genitale femminile, compreso tra tube uterine e vagina, che accoglie l'uovo fecondato, creando un ambiente adatto a ospitarlo e a sostenerne la crescita, durante la gravidanza, nelle sue fasi di sviluppo, da embrione a feto, fino alla sua espulsione con il parto.

Posizione, forma e peso dell'utero

L'utero è un organo pelvico impari, muscolo-membranoso cavo, che, in alto riceve le tube uterine, e, in basso, si continua con la vagina. È situato nella parte media della piccola pelvi, tra la vescica urinaria e l'intestino retto, medialmente al pube e superiormente alla vagina.

Ha la forma di un cono appiattito antero-posteriormente, con la base supero-anteriore e l'apice tronco inferiore, nella parte alta della vagina.

Nella parte media presenta un restringimento anulare, l'istmo, che lo separa in due parti, una superiore, il corpo, voluminoso, e una inferiore, il collo, di dimensioni minori, quasi cilindrico, che si apre nella vagina con il condotto utero-vaginale. Nella bambina, il collo è più lungo del corpo; nell'adulta il corpo prevale sul collo.

Nella nullipara, l'utero è lungo 6-7 cm, largo 4 cm e pesa 40-50 grammi; nella pluripara, è lungo 7,5-7,8 cm, largo 5 cm e pesa 60-70 grammi. La consistenza è sempre notevole. 

L'utero è:

  • in latero-versione, cioè inclinato da un solo lato, più frequentemente a destra, per la presenza del colon pelvico;
  • in destro-torsione, cioè l'angolo superiore sinistro è più in avanti rispetto a quello destro.

La direzione dell'utero varia in relazione alle condizioni di vacuità o di replezione del retto, della vescica urinaria, dell'intestino pelvico e delle anse intestinali.

Utero posizione

Utero. Sezione sagittale del bacino: L'utero è collocato nella regione pelvica dell'addome, tra: le tube uterine, in alto, e la vagina, in basso; la vescica urinaria, davanti, e il retto, indietro.

Conformazione e rapporti

- Corpo dell'utero

Il corpo dell'utero, appiattito in senso sagittale, mostra due facce, tre margini e tre angoli.

La faccia vescicale o anteriore, pianeggiante e rivestita da peritoneo, è in rapporto con la vescica urinaria, dalla quale è separata dallo scavo vescico-uterino.

La faccia intestinale o posteriore, convessa e rivestita da peritoneo, è in rapporto con l'intestino retto, dal quale è separato mediante lo scavo retto-uterino.

I margini laterali, destro e sinistro, sono obliqui in senso supero-inferiore e latero-mediale.

Il margine superiore è: pianeggiante nella nullipara, largo e convesso nella multipara (fondo dell'utero).

Gli angoli superiori, destro e sinistro, danno origine: anteriormente, ai legamenti rotondi; al centro, alle tube uterine che si aprono nella cavità uterina attraverso gli orifici tubarici interni; posteriormente, ai legamenti inferiori dell'ovario o legamenti utero-ovarici. 

L'angolo inferiore corrisponde all'istmo, a livello di esso si apre internamente l'orificio uterino interno, corrispondente a sua volta, sempre internamente, all'orificio superiore del collo dell'utero.

- Collo dell'utero

Il collo dell'utero, o cervice dell'utero, di forma cilindrica, leggermente rigonfio nella parte media, presenta due porzioni, una sopravaginale e una vaginale.

La porzione sopravaginale, lunga 15-20 mm, è in rapporto: anteriormente, con la vescica urinaria, posteriormente, con l'intestino retto; lateralmente con i legamenti larghi.

La porzione vaginale, lunga 8-12 mm, ha forma conica, con l'apice in basso, tronco e arrotondato, volto infero-posteriormente, sul quale si apre l'orificio esterno dell'utero, di forma diversa in relazione all'età e alle gravidanze, che si porta nella vagina, obliqua infero-anteriormente.

Utero in sezione

Utero. A sinistra, sezione sagittale. A destra, sezione frontale. L'utero presenta due parti, il corpo e il collo, separate da un restringimento anulare, l'istmo. Descrizione nel testo.

La parete dell'utero

La parete dell'utero presenta, procedendo dall'interno all'esterno, quattro strati: la tunica mucosa, la tunica muscolare, la tunica sottosierosa e la tunica sierosa.

La tunica mucosa o endometrio, varia dal corpo al collo dell'utero: l'epitelio è monostratificato, con epiteliociti ciliati cilindrici ed epiteliociti aciliati con granuli di secrezione; la lamina propria è costituita da connettivo mesenchimale con tessuto linfoideo diffuso; le ghiandole uterine sono tubulari semplici o bifide a secrezione mucosa; le ghiandole cervicali sono tubulari ramificate a secrezione mucosa.

La tunica muscolare o miometrio è costituita da tre strati di miociti glabri disposti in fasci: lo strato sottomucoso, lo strato vascoloso e lo strato sopravascoloso.

La tunica sottosierosa è un sottile strato di connettivo lasso.

La tunica sierosa o perimetrio riveste l'utero, passando dalla faccia postero-superiore della vescica urinaria alla faccia anteriore dell'utero, e di qui alla faccia posteriore dell'utero, per poi passare sull'intestino retto.

Modificazioni della mucosa uterina

La mucosa uterina, dalla pubertà alla menopausa, va incontro a modificazioni periodiche, il ciclo uterino o mestruale, della durata di 28 giorni, caratterizzato da tre fasi (mestruale, proliferativa, secretiva), regolate da ormoni ipofisari e ovarici.

La fase mestruale, che inizia con la comparsa delle mestruazioni (primo giorno) e dura 4-5 giorni, è caratterizzata dal distacco dell'endometrio.

La fase proliferativa, che va dal giorno 4-5 al giorno 14-15, primo-secondo giorno dopo l'ovulazione, è caratterizzata dalla rigenerazione della mucosa uterina.

La fase secretrice, che dura 12-14 giorni, a partire dal secondo giorno dopo l'ovulazione, è caratterizzata dall'accrescimento dell'endometrio (decidua gravidica) e da abbondante secrezione ghiandolare.

A quest'ultima segue: la fase ischemica endometriale, se l'uovo non è stato fecondato; l'annidamento dell'uovo nella mucosa uterina, se l'uovo è stato fecondato, con conseguenti cambiamenti dell'utero, durante la gravidanza.

Patologie

Le patologie più comuni dell'utero sono:

  • fibromi uterini, tumori benigni che si sviluppano nella parete dell'utero;
  • polipi uterini, escrescenze di tessuto che si formano sulla mucosa dell'utero;
  • endometriosi, crescita dell'endometrio al di fuori dell'utero, solitamente nelle ovaie, nelle tube di Falloppio o nella pelvi;
  • iperplasia endometriale, crescita eccessiva dell'endometrio;
  • cancro dell'utero, nell'endometrio (cancro dell'endometrio) o nel collo dell'utero (cancro cervicale).

Riassunto

  • L'utero è un organo dell'apparato genitale femminile situato nella cavità pelvica, tra le tube uterine, che lo collegano alle ovaie, in alto, e la vagina, che lo collega all'esterno, in basso. A forma di cono appiattito, con la base in alto e l'apice tronco in basso, presenta due parti, il corpo uterino e il collo uterino, separate da un restringimento anulare, l'istmo.
  • L'endometrio uterino, dalla pubertà alla menopausa, non è mai in completo riposo, caratterizzato da modificazioni cicliche, il ciclo uterino o mestruale, che lo prepara ad una possibile gravidanza: se l'uovo è stato fecondato, l'endometrio prolifera e lo accoglie (annidamento dell'uovo fecondato) per sostenerne lo  sviluppo; se l'uovo non è stato fecondato, l'endometrio viene espulso (fase mestruale del ciclo uterino).
  • La principale funzione dell'utero è ospitare e sostenere lo sviluppo del feto durante la gravidanza.

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