chimica-online.it

Tube uterine

Che cosa sono le tube uterine?

Le tube uterine sono due condotti dell'apparato genitale femminile, uno destro e uno sinistro, che dall'utero raggiungono gli ovari. Esse rappresentano l'ambiente in cui avviene la fecondazione.

Le tube uterine

Le tube uterine, o trombe uterine o tube di Falloppio o ovidutti, collocate nella regione pelvica dell'addome, ai lati dell'utero, sono due condotti, destro e sinistro, che collegano l'utero agli ovari, destro e sinistro.

In esse avviene la fecondazione: durante l'ovulazione, un ovocita secondario fuoriesce dall'ovaio e viene raccolto dalla tuba uterina, nella quale uno degli spermatozoi, che, faticosamente, la risalgono, penetra nell'ovocita II, a livello della sua porzione ampollare, formando la cellula uovo fecondata o zigote.

Quest'ultimo, proseguendo il suo sviluppo (successive divisioni mitotiche), favorito dalla spinta delle ciglia mobili dell'epitelio tubarico, arriva nell'utero, dove avviene l'impianto (circa quattro giorni dopo la fecondazione, durante la fase secretiva premestruale), e, quindi, la gravidanza.

Se l'ovocita secondario non viene fecondato, si frammenta e viene riassorbito o fagocitato.

Tube uterine

Tube uterine. Figura schematica. Le tube uterine, organi pari, sono collocate tra le ovaie, organi pari, e l'utero, organo impari e mediano.

La tuba uterina è un organo mobilissimo, situato nella parte superiore del legamento largo dell'utero, in una plica, detta mesosalpinge o ala superiore, tra l'ovario, posteriore, e il legamento rotondo dell'utero, anteriore.

Dimensioni e suddivisione

La tuba uterina ha una lunghezza di 10-12 cm e un diametro di 2-4 mm, medialmente, in vicinanza dell'utero, e di 6-8 mm, lateralmente, in vicinanza dell'ovario.

In essa si distinguono quattro parti, che procedendo in senso medio-laterale, sono: la parte uterina, l'istmo, l'ampolla e l'infundibolo.

La parte uterina o intramurale, corrispondente all'estremità mediale, si continua con l'utero, dove, con un piccolo orificio, l'ostio uterino, si apre nell'angolo superiore e attraversa la parete con decorso leggermente ascendente.

L'istmo, corrispondente alla parte rettilinea, trasversale, diretta in senso medio-laterale e antero-posteriore, è cilindrico, di notevole consistenza, lungo 3-4 cm e con un diametro di 3-4 mm.

L'ampolla, parte ricurva e slargata, che prosegue in senso latero-mediale, a parete sottile e consistenza molle, è lunga 7-8 cm, con un diametro di 8-9 mm.

L'infundibolo o padiglione corrisponde all'estremità laterale. Imbutiforme, con un'apertura centrale volta inferiormente e postero-medialmente, mostra due superfici, un apice e una base. La superficie esterna, liscia, biancastra e lucida, è rivestita dal peritoneo. La superficie interna, molto irregolare, rosea, è rivestita da mucosa e si continua con la cavità ampollare. La base o circonferenza, molto irregolare e festonata, è incisa da 10-15 linguette dentellate, le fimbrie della tuba, la più lunga delle quali, la fimbria ovarica, aderisce alla faccia laterale dell'ovario, costituendo il legamento tubo-ovarico, che la fissa all'ovario.

Organi apparato genitale femminile

Apparato genitale femminile. Gli organi genitali femminili interni, situati nella pelvi sono: gli ovari, gonadi femminili, dove si svolge l'ovogenesi; le tube uterine, dove avviene la fecondazione, dirette dagli ovari all'utero; l'utero, organo impari e mediano, dove, in seguito all'annidamento dell'uovo fecondato nella mucosa uterina, si svolge la gravidanza; la vagina, che accoglie il pene, durante la copula, e dà passaggio al feto, nel parto. Gli organi genitali esterni femminili sono rappresentati dal pudendo femminile, nel quale si aprono la vagina e l'uretra.

Conformazione interna e struttura

La tuba uterina, in sezione, si presenta come una cavità cilindrica, nella quale si solleva un sistema di pliche longitudinali, dirette dall'una all'altra estremità, distinte in piccole, medie e grandi.

La parete della tuba uterina, procedendo dall'interno all'esterno, presenta quattro strati: la tunica mucosa, la tunica muscolare, la tunica avventizia e la tunica sierosa.

La tunica mucosa presenta due strati: l'epitelio, batiprismatico semplice, formato da epiteliociti ciliati ed epiteliociti non ciliati, secernenti durante la fase pre-mestruale, allo stato di riposo durante la fase post-mestruale; la lamina propria, sottile e ricca di vasi, che poggia direttamente sulla tunica muscolare per assenza di una tela sottomucosa. 

La tunica muscolare è formata da tre strati di miociti glabri che, con tratti a spirale, si intersecano tra loro: lo strato longitudinale interno, lo strato circolare intermedio e lo strato longitudinale esterno.

La tunica avventizia, connettivale, si continua con il connettivo lasso sottoperitoneale.

La tunica sierosa o mesosalpinge è l'ala superiore del legamento largo dell'utero.

Patologia

Le patologie più comuni delle tube uterine sono:

  • infezioni, spesso causate da batteri trasmessi sessualmente (clamidia, gonorrea);
  • aderenze tubariche, cicatrici all'interno delle tube (causate da infezioni, endometriosi, interventi chirurgici), che possono ostruire completamente o parzialmente le tube uterine;
  • idrosalpinge, quando una delle tube uterine si riempie di liquido;
  • ematosalpinge, caratterizzata dalla presenza di sangue nelle tube uterine.

Tutte queste patologie possono causare problemi di fertilità.

Riassunto

  • Le tube uterine, componenti dell'apparato genitale femminile, sono condotti muscolari pari, uno a destra e uno a sinistra dell'utero, che collegano le ovaie all'utero.
  • Le tube uterine presentano, ognuna, quattro parti, che, procedendo in senso medio-laterale, a partire dall'utero in aprono, attraverso l'orificio uterino, sono: la parte uterina, l'istmo, l'ampolla e l'infundibolo.
  • Le tube uterine svolgono un ruolo importante nella riproduzione. Un' ovocita di II ordine, rilasciato da un'ovaia, durante l'ovulazione, viene catturato da una tuba uterina, nella quale, a livello della porzione ampollare, viene fecondato, quando uno spermatoo, tra tanti, riesce a penetrare in esso, con conseguente formazione della cellula uovo fecondata o zigote, a partire dal quale ha inizio lo sviluppo embrionale.

Link correlati:

Che cos'è la spermatogenesi?

Struttura dell'apparato escretore

Studia con noi