chimica-online.it

Cellule del sangue

Quali sono le cellule del sangue?

Il sangue è un tessuto fluido di importanza vitale che svolge molte importanti funzioni nel nostro corpo.

Di colore rosso vivo o rosso cupo (a seconda che sia arterioso o venoso) e sapore ferroso, il sangue circola all'interno di canali, i vasi sanguiferi, che lo trasportano in tutto l'organismo.

Assolve numerose funzioni essenziali, tra cui, la principale, è il trasporto di ossigeno e nutrienti alle cellule dell'organismo e la contemporanea rimozione da esse di anidride carbonica ed altri metaboliti.

In un uomo adulto, il sangue costituisce poco più dell'8% del peso corporeo e corrisponde a 5-6 litri; più pesante dell'acqua, ha un peso specifico di 1,055.

Le cellule del sangue

Osservato al microscopio ottico, il sangue rivela una moltitudine di minutissimi corpuscoli, galleggianti dentro un liquido incolore. Sono gli elementi cellulari del sangue, le cellule che compongono il sangue: i globuli rossi, i globuli bianchi, le piastrine; il liquido chiaro in cui si muovono è il plasma.

Quindi ricorda: nel sangue è presente una componente cellulare, formata da globuli rossi, globuli bianchi e piastrine, ed una componente extracellulare che forma il plasma.

In una maschio adulto e sano il sangue è costituito per il 55% dalla componente liquida, il plasma, e per il 45% dalla componente cellulare (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine); in una donna adulta e sana la parte liquida costituisce il 60% del peso del sangue mentre la parte cellulare è del 40%.

Globuli rossi

Conosciuti anche con il nome di emazie o eritrociti, sono elementi anucleati, discoidali biconcavi, di colore giallo-verdino, se isolati, rossastro, se in gruppo. Il loro numero tocca quantità vertiginose: fino a 5 milioni per mm3. I globuli rossi hanno un diametro di circa 7 µm.

Forma dei globuli rossi

Globuli rossi: notare la forma concava.

La loro funzione principale è quella di trasportare l'ossigeno attraverso il sangue, raccogliendolo in prossimità dei polmoni e conducendolo ai tessuti.

Distrutti incessantemente, essi si riformano di continuo nel midollo rosso delle ossa, nel fegato e nella milza.

Globuli bianchi

Detti anche leucociti, sono assai meno numerosi dei globuli rossi: 5-8 mila per mm3, ma più voluminosi. Hanno nucleo consistente, in genere vescicolare, e una membrana finissima da cui derivano il caratteristico movimento ameboide.

Sono fagociti e il loro compito principale è quello di fermare e di ingerire i microbi e le sostanze, estranee e nocive all'organismo, entrate nel flusso circolatorio.

Hanno la proprietà di filtrare attraverso le pareti dei vasi sanguigni e di introdursi tra le cellule di altri tessuti (diapedesi).

Piastrine

Elementi anucleati, rotondeggianti, detti anche trombociti. Non così numerosi come le emazie, 250 mila per mm3, hanno a loro volta compiti di difesa: formano coaguli e trombi per tamponare ferite e bloccare emorragie.

Plasma sanguigno

È la parte liquida del sangue. Se si raccoglie in recipiente del sangue, lo si trova, in breve, coagulato. Fatto riposare un poco, il coagulo si riduce gradualmente, finché, sopra il coagulo, non compare un liquido giallo-chiaro (il siero).

Il sangue ha subìto una forte trasformazione: la parte liquida, contenente fibrinogeno, si trasforma in fibrina, una maglia di delicati filamenti in cui rimangono invischiati i globuli rossi.

Il plasma è un liquido incolore (composto al 90% di acqua), contenente in soluzione complesse sostanze organiche e sostanze inorganiche (soprattutto cloruro di sodio); altri componenti del plasma sono il glucosio e i sali, che si mantengono costanti in virtù di particolari meccanismi regolatori.

Il sangue è essenzialmente un liquido; in realtà, tuttavia, è un tessuto a sostanza intercellulare liquida, in cui convivono elementi cellulari di funzioni diverse.

Link correlati:

Qual è la composizione del sangue?

Quanti litri di sangue contiene il corpo umano?

Studia con noi