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Muscoli dell'avambraccio

Quali sono i muscoli dell'avambraccio?

I muscoli dell'avambraccio occupano la regione anatomica ulna-radio (avambraccio).

Sono distinti in otto muscoli anteriori, tre muscoli laterali e otto muscoli posteriori.

I muscoli anteriori dell'avambraccio si suddividono in tre gruppi:

  • muscoli del primo gruppo o muscoli epitrocleari, disposti in un piano superficiale (m. pronatore rotondo, m. flessore radiale del corpo, m. palmare lungo, m. flessore ulnare del carpo) e in un piano profondo (m. flessore superficiale delle dita);
  • muscoli del secondo gruppo (m. flessore profondo delle dita, m. flessore lungo del pollice);
  • muscoli del terzo gruppo (m. pronatore quadrato).

I muscoli laterali dell'avambraccio sono: il muscolo brachioradiale, il muscolo estensore radiale lungo del carpo, il muscolo estensore radiale breve del carpo.

I muscoli posteriori dell'avambraccio sono disposti in un piano superficiale (m. estensore delle dita, m. estensore del mignolo, m. estensore ulnare del carpo) e in un piano profondo (m. supinatore, m. abduttore lungo del pollice, m. estensore breve del pollice, m. estensore lungo del pollice, m. estensore dell'indice).

Muscoli anteriori dell'avambraccio

I muscoli anteriori dell'avambraccio, in numero di otto,  si suddividono in tre gruppi:

  • muscoli del primo gruppo o muscoli epitrocleari, disposti in un piano superficiale (m. pronatore rotondo, m. flessore radiale del corpo, m. palmare lungo, m. flessore ulnare del carpo) e in un piano profondo (m. flessore superficiale delle dita);
  • muscoli del secondo gruppo (m. flessore profondo delle dita, m. flessore lungo del pollice);
  • muscoli del terzo gruppo (m. pronatore quadrato).

Muscoli anteriori dell'avambraccio

Muscoli anteriori dell'avambraccio. I muscoli anteriori dell'avambraccio sono otto. Primo gruppo (linea rossa): m. pronatore rotondo, m. flessore radiale del corpo, m. palmare lungo, m. flessore ulnare del carpo, m. flessore superficiale delle dita. Secondo gruppo (linea nera): m. flessore profondo delle dita, m. flessore lungo del pollice). Terzo gruppo: m. pronatore quadrato (coperto dai tendini dei m. flessori, non visibile in figura). Il termine "m. flessore delle dita" indica sia il flessore superficiale che il flessore profondo. Quest'ultimo è coperto dal superficiale.

I muscoli anteriori dell'avambraccio, appartenenti al primo gruppo, sono anche detti muscoli epitrocleari perché si inseriscono (in tutto o in parte) sull'epicondilo mediale (o, appunto, epitroclea) dell'estremità inferiore o distale dell'omero. Essi sono disposti in due piani, superficiale e profondo.

I muscoli anteriori dell'avambraccio appartenenti al primo gruppo e disposti in un piano superficiale, procedendo nella regione dell'avambraccio, in senso medio-laterale (ulno-radiale) sono: il muscolo flessore ulnare del carpo, il muscolo palmare lungo, il muscolo flessore radiale del carpo, il muscolo pronatore rotondo.

1. Muscolo pronatore rotondo

Il muscolo pronatore rotondo è un muscolo pari appartenente al primo gruppo dei muscoli anteriori dell'avambraccio. Disposto in un piano superficiale, si estende dall'epitroclea omerale al radio (epitrocleo-radiale).

Il muscolo pronatore rotondo consente la pronazione della mano, ruotando medialmente il radio. A pronazione completa, consente la flessione dell'avambraccio.

Per ulteriori info: muscolo pronatore rotondo.

2. Muscolo flessore radiale del carpo

Il muscolo flessore radiale del carpo è un muscolo pari appartenente al primo gruppo dei muscoli anteriori dell'avambraccio. Disposto in un piano superficiale, si estende dall'epitroclea omerale al secondo metacarpale (epitrocleo-secondo metacarpeo).

Il muscolo flessore radiale del carpo consente la flessione e l'abduzione della mano.

Per ulteriori info: muscolo flessore radiale del carpo.

3. Muscolo palmare lungo

Il muscolo palmare lungo è un muscolo pari appartenente al primo gruppo dei muscoli anteriori dell'avambraccio. Disposto in un piano superficiale, si estende dall'epitroclea omerale al legamento trasverso del carpo (epitrocleo-palmare).

Il muscolo palmare lungo consente la flessione della mano. Inoltre tende l'aponeurosi palmare.

Per ulteriori info: muscolo palmare lungo.

4. Muscolo flessore ulnare del carpo

Il muscolo flessore ulnare del carpo è un muscolo pari appartenente al primo gruppo dei muscoli anteriori dell'avambraccio. È il più interno dei muscoli epitrocleari e si trova medialmente al muscolo palmare lungo.

Consente la flessione e l'adduzione della mano.

Per ulteriori info: muscolo flessore ulnare del carpo.

I muscoli anteriori dell'avambraccio appartenenti al primo gruppo e disposti in un piano profondo sono rappresentati da un solo muscolo: il muscolo flessore superficiale delle dita.

5.  Muscolo flessore superficiale delle dita

Il muscolo flessore superficiale delle dita è un muscolo pari appartenente al primo gruppo dei muscoli anteriori dell'avambraccio che forma, da solo,il secondo strato dei muscoli anteriori dell'avambraccio.

Disposto in un piano profondo, si estende dall'epicondilo mediale omerale e dal processo coronoideo ulnare alle falangi delle ultime quattro dita (epitroclo-corono falangineo comune).

Il muscolo flessore superficiale delle dita consente la flessione della falange media sulla falange prossimale delle ultime quattro dita della mano.

Per ulteriori info: muscolo flessore superficiale delle dita.

I muscoli anteriori dell'avambraccio, appartenenti al secondo gruppo sono: il muscolo flessore profondo delle dita e il muscolo flessore lungo del pollice.

6. Muscolo flessore profondo delle dita

Il muscolo flessore profondo delle dita è un muscolo pari appartenente al secondo gruppo dei muscoli anteriori dell'avambraccio.  Si estende dalla regione ulna-radio alle falangi distali delle ultime quattro dita (ulna-falangetteo comune).

Consente la flessione delle falangi della mano distali delle ultime quattro dita sulle falangi medie.

Per ulteriori info: muscolo flessore profondo delle dita.

7. Muscolo flessore lungo del pollice

Il muscolo flessore lungo del pollice è un muscolo pari appartenente al secondo gruppo dei muscoli anteriori dell'avambraccio. Si estende dalla regione radiale alla falange distale del pollice (radio-falangetteo del pollice).

Consente la flessione della falange distale del pollice sulla falange prossimale.

Per ulteriori info: muscolo flessore lungo del pollice.

I muscoli anteriori dell'avambraccio, appartenenti al terzo gruppo sono rappresentati dal solo muscolo pronatore quadrato.

8. Muscolo pronatore quadrato

Il muscolo pronatore quadrato è un muscolo pari, appartenente al terzo gruppo dei muscoli anteriori dell'avambraccio, esteso dall'ulna al radio (ulna-radiale).

Contraendosi ruota medialmente l'avambraccio (pronazione).

Per ulteriori info: muscolo pronatore quadrato.

Muscoli laterali dell'avambraccio

I muscoli laterali dell'avambraccio, in numero di tre, sono:

  1. il muscolo brachioradiale;
  2. il muscolo estensore radiale lungo del carpo;
  3. il muscolo estensore radiale breve del carpo.

Essi determinano il rilievo laterale della regione del gomito.

Muscoli laterali dell'avambraccio

Muscoli laterali dell'avambraccio. I muscoli laterali del braccio sono tre (linea rossa): m. brachioradiale, m. estensore radiale lungo del carpo, m. estensore radiale breve del carpo.

1. Muscolo brachioradiale

Il muscolo brachioradiale è un muscolo pari laterale dell'avambraccio, esteso dall'omero al radio (omero-sopra radiale).

Si origina dal margine laterale del corpo dell'omero, al di sotto del solco radiale (solco del nervo radiale localizzato sulla faccia posteriore del corpo dell'omero) e si porta con un lungo tendine sul processo stiloideo del radio, localizzato alla base dell'estremità distale del radio.

Flette il gomito e porta l'avambraccio in una posizione intermedia tra pronazione e supinazione

Per ulteriori info: muscolo brachioradiale.

2. Muscolo estensore radiale lungo del carpo

Il muscolo estensore radiale lungo del carpo è un muscolo pari laterale dell'avambraccio, esteso dall'omero al II metacarpale (omero-soprametacarpeo secondo).

Il muscolo agisce estendendo e abducendo la mano.

Per ulteriori info: muscolo estensore radiale lungo del carpo.

3. Muscolo estensore radiale breve del carpo

Il muscolo estensore radiale breve del carpo è un muscolo pari laterale dell'avambraccio, disposto sotto al muscolo estensore radiale lungo del carpo, esteso dall'epicondilo omerale al III metacarpale (epicondilo-soprametacarpeo terzo).

Contraendosi, estende la mano.

Per ulteriori info: muscolo estensore radiale breve del carpo.

Muscoli posteriori dell'avambraccio

I muscoli posteriori dell'avambraccio, in numero di otto, sono disposti in un piano superficiale (m. estensore delle dita, m. estensore del mignolo, m. estensore ulnare del carpo) e in un piano profondo (m. supinatore, m. abduttore lungo del pollice, m. estensore breve del pollice, m. estensore lungo del pollice, m. estensore dell'indice).

Muscoli posteriori dell'avambraccio

Muscoli posteriori dell'avambraccio. I muscoli posteriori dell'avambraccio sono otto (linea rossa): m. estensore delle dita, m. estensore del mignolo, m. estensore ulnare del carpo, m. abduttore lungo del pollice, m. estensore breve del pollice, m. estensore lungo del pollice, m. estensore dell'indice. Gli ultimi tre muscoli non sono visibili in figura.

I muscoli posteriori dell'avambraccio disposti in un piano superficiale, detti muscoli epicondiloidei, perché hanno un'origine comune, l'epicondilo laterale dell'omero, sono tre: m. estensore delle dita, m. estensore del mignolo e m. estensore ulnare del carpo.

1. Muscolo estensore delle dita

Il muscolo estensore delle dita è un muscolo pari posteriore dell'avambraccio. Disposto in un piano superficiale, si estende dall'epicondilo laterale omerale alle falangi distali delle dita (epicondilo-falangetteo comune).

La faccia superficiale è in rapporto con la cute, la faccia profonda con i muscoli profondi, con l'articolazione radio-carpea e con i muscoli interossei dorsali della mano.

Con la sua azione estende le ultime quattro dita e coopera all'estensione della mano.

Per ulteriori info: muscolo estensore delle dita.

2. Muscolo estensore del mignolo

Il muscolo estensore del mignolo dita è un muscolo pari posteriore dell'avambraccio. Disposto in un piano superficiale, si estende dall'epicondilo laterale omerale alle falangi del mignolo (epicondilo-falangetteo del mignolo).

Contraendosi, estende il mignolo.

Per ulteriori info: muscolo estensore del mignolo.

3. Muscolo estensore ulnare del carpo

Il muscolo estensore ulnare del carpo è un muscolo pari posteriore dell'avambraccio.

Disposto in un piano superficiale, si estende dall'epicondilo laterale omerale e dall'ulna al V metacarpale (epicondilo-ulna metacarpeo).

Contraendosi, estende e inclina medialmente la mano.

Per ulteriori info: muscolo estensore ulnare del carpo.

I muscoli posteriori dell'avambraccio, disposti in un piano profondo, in numero si cinque, sono: m. supinatore, m. abduttore lungo del pollice, m. estensore breve del pollice, m. estensore lungo del pollice, m. estensore dell'indice.

4. Muscolo supinatore

Il muscolo supinatore è un muscolo pari posteriore dell'avambraccio. Disposto in un piano profondo, si estende dall'epicondilo laterale omerale e dall'ulna al radio (epicondilo ulno-radiale).

Agisce ruotando in fuori l'avambraccio (supinazione).

Per ulteriori info: muscolo supinatore.

5. Muscolo abduttore lungo del pollice

Il muscolo abduttore lungo del pollice è un muscolo pari posteriore dell'avambraccio. Disposto in un piano profondo, si estende dalla regione ulno-radiale al I metacarpale (ulno radio-metacarpeo del pollice).

Agisce abducendo il pollice.

Per ulteriori info: muscolo abduttore lungo del pollice.

6. Muscolo estensore breve del pollice

Il muscolo estensore breve del pollice è un muscolo pari posteriore dell'avambraccio. Disposto in un piano profondo, si estende dalla regione ulno-radiale alla falange prossimale del pollice (ulno radio-falangiano del pollice).

Agisce estendendo la prima falange e abducendo il pollice.

Per ulteriori info: muscolo estensore breve del pollice.

7. Muscolo estensore lungo del pollice

Il muscolo estensore lungo del pollice è un muscolo pari posteriore dell'avambraccio; disposto in un piano profondo, si estende dall'ulna alla falange distale del pollice (ulno-falangetteo del pollice).

Con la sua azione estende la falange distale e abduce il pollice.

Per ulteriori info: muscolo estensore lungo del pollice.

8. Muscolo estensore dell'indice

Il muscolo estensore dell'indice è un muscolo pari posteriore dell'avambraccio.

Disposto in un piano profondo, in posizione mediale rispetto agli altri muscoli dello stesso strato, si estende dall'ulna alle falangi dell'indice (ulno-falangetteo dell'indice).

Agisce estendendo l'indice.

Per ulteriori info: muscolo estensore dell'indice.

Riassumendo:

  • I muscoli dell'avambraccio sono 19, distinti in anteriori, laterali e posteriori. Occupano la regione dell'avambraccio, in tutto in parte, estendendosi con i loro tendini terminali al carpo, al metacarpo e alle falangi.
  • I muscoli anteriori dell'avambraccio sono otto,  suddivisi in tre gruppi: muscoli del primo gruppo, disposti in un piano superficiale (m. pronatore rotondo, m. flessore radiale del corpo, m. palmare lungo, m. flessore ulnare del carpo) e in un piano profondo (m. flessore superficiale delle dita); muscoli del secondo gruppo (m. flessore profondo delle dita, m. flessore lungo del pollice); muscoli del terzo gruppo (m. pronatore quadrato).
  • I muscoli laterali dell'avambraccio sono tre: il muscolo brachioradiale, il muscolo estensore radiale lungo del carpo, il muscolo estensore radiale breve del carpo. Essi determinano il rilievo laterale della regione del gomito.
  • I muscoli posteriori dell'avambraccio sono otto, disposti in un piano superficiale (m. estensore delle dita, m. estensore del mignolo, m. estensore ulnare del carpo) e in un piano profondo (m. supinatore, m. abduttore lungo del pollice, m. estensore breve del pollice, m. estensore lungo del pollice, m. estensore dell'indice).

I muscoli dell'avambraccio sono innervati dal nervo ulnare o dal nervo mediano (gli anteriori), dal nervo radiale (i laterali), dal ramo profondo del nervo radiale (i posteriori).

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