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Esercizio sulla resistenza termica

Esercizio online sulla resistenza termica

Si hanno a disposizione 30 cm di mattoni e 5 cm di polistirolo XPS per costruire una parete isolante termica.

1) Quale delle due soluzioni è la migliore?

2) Se invece si mettono in serie i mattoni con 10 cm di polistirolo dello stesso tipo quale resistenza termica si ottiene?

Si sappia che per i mattoni λ = 0,90 W/(m·K) e per il polistirolo λ = 0,040 W/(m·K).

Svolgimento dell'esercizio

Iniziamo con il ricordare che la resistenza termica R di un materiale (che si misura in m2∙K/W) rappresenta la capacità di un corpo ad opporsi al passaggio del calore e dipende dallo spessore Δx del materiale e dalla conducibilità termica λ secondo questa relazione:

Resistenza termica

La resistenza termica complessiva di due materiali diversi è data dalla somma delle due singole resistenze termiche.

Passiamo ora allo svolgimento dell'esercizio. La resistenza termica R di un materiale rappresenta la capacità di un corpo ad opporsi al passaggio del calore e dipende dallo spessore Δx del materiale e dalla conducibilità termica λ secondo questa relazione:

Resistenza termica

Per i mattoni λ = 0,90 W/(m·K) e per il polistirolo λ = 0,040 W/(m·K). Per cui le due resistenze termiche saranno:

Resistenza termica mattoni

E per il polistirolo:

Resistenza termica polistirolo

Concludiamo che la parete di polistirolo sarà la scelta migliore in quanto più resistente al passaggio del calore e dunque otterremo un miglior effetto di isolamento termico.

2) Se lo strato di polistirolo diventa 10 cm la sua nuova resistenza termica varrà:

Resistenza termica polistirolo

Messi in serie con i mattoni otteniamo una resistenza termica equivalente pari alla somma delle sue singole resistenze:

R = 2,50 + 0,33 = 2,83 m2∙K/W

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