Perché avviene il terremoto
Perché si hanno i terremoti?
I terremoti sono fenomeni naturali i cui effetti sono tristemente noti anche per l'Italia: il terremoto di Messina del 28 dicembre 1908 provocò 178.000 vittime, il terremoto dell'Irpinia del 1980 provocò 2.900 morti mentre il più recente terremoto del 2016 che colpì tutto il centro Italia e in particolare i comuni di Amatrice, Norcia e Visso provocò 299 vittime.
Ma perché si hanno i terremoti?
Può succedere che nel sottosuolo si vengano a creare zone ad elevata instabilità, dovute - ad esempio - allo scontro tra due zolle crostali o a fenomeni fisico-chimici con brusco cambiamento di stato.
Quando queste tensioni prevalgono bruscamente sulla resistenza del mezzo, si ha l'improvvisa rottura d'equilibrio delle tensioni agenti nelle stratificazioni terrestri, con la formazione di fratture e scorrimenti.
Contemporaneamente nel luogo di rottura si originano onde elastiche, che possono essere longitudinali e trasversali, che si propagano in ogni direzione e possono interessare ampie zone.
A cosa è dovuta l'intensità di un terremoto?
Oltre che dall'intensità delle forze a cui si deve la rottura d'equilibrio, l'intensità di un terremoto (che viene misurata con la ben nota scala Mercalli) è legata alla profondità della zona dove la rottura si è determinata.
A parità di altre condizioni, pertanto, un terremoto è tanto più disastroso nella zona epicentrale, quanto meno è profondo.
Con il crescere della profondità, gli spostamenti permanenti da esso provocati in superficie si fanno sempre più lievi, fino a scomparire; ecco perché i terremoti con origine nelle stratificazioni superficiali terrestri sono i più pericolosi.
Quando la profondità del fuoco sismico (ipocentro) supera i 60 km, generalmente il terremoto non provoca danni in superficie.
Il sensore del sismogramma che esce fuori dal tracciato a seguito della scossa del 1980 in Irpinia.
Quanti terremoti avvengono ogni giorno?
Fra scosse di piccola e grande intensità, nel mondo si verificano giornalmente alcune migliaia di terremoti.
Fortunatamente solo una piccola percentuale di tali scosse viene avvertita dalla popolazione e soltanto un numero trascurabile di esse ha conseguenze distruttive.
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