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Cute

Che cos'è la cute?

La cute o pelle, che ricopre completamente la superficie del corpo umano, è uno degli organi più voluminosi del corpo, costituendone circa il 16% in peso: in un individuo di 80 kg, la sola pelle contribuisce per quasi 13 kg.

Assieme agli annessi cutanei, rappresentati da unghie, peli, ghiandole, la pelle svolge numerose funzioni generali, che vanno dalla protezione dagli insulti meccanici, termici e luminosi (raggi UV), biologici e chimici, alla termoregolazione, alla secrezione, escrezione e assorbimento, alla percezione sensoriale.

Caratteristiche della cute

La cute è una membrana resistente ed elastica, il cui spessore varia a seconda della zona corporea: per esempio, è massimo (4-5 mm) a livello della pianta del piede, nel dorso e nel palmo della mano, è minimo invece (0,5 mm o meno) a livello delle palpebre, del meato acustico esterno e del prepuzio.

La superficie della pelle non è liscia, ma presenta molte irregolarità sotto forma di solchi più o meno profondi, creste, pieghe e depressioni od orifizi. In alcune regioni il disegno delle creste e dei solchi è caratteristico: nel polpastrello delle dita esso è definito geneticamente a partire dal terzo mese di vita intrauterina e non si modifica per tutta la vita (impronte digitali o dermatoglifi).

La pelle offre generalmente una certa spostabilità rispetto alle formazioni sottostanti, ma esistono regioni in cui la pelle aderisce strettamente ai piani profondi, come per esempio nel palmo della mano e nella pianta del piede, a livello inguinale e sacrale.

Colore della pelle

Il colore della pelle varia soprattutto con la razza (bianca, nera e gialla), ma dipende anche da fattori costituzionali individuali o ambientali (l'esposizione a radiazioni UV, per esempio), o fisiologici (la gravidanza).

Il colore può essere diverso in diverse regioni corporee, come l'areola mammaria, gli organi genitali, il palmo della mano e la pianta del piede. Esso dipende sia dal grado di vascolarizzazione dei suoi strati profondi, che dalla presenza di pigmenti, e dal grado di assorbimento della luce.

Composizione della cute

La cute (o pelle) è composta da due strati, l'epidermide e il derma:

  • l'epidermide, all'esterno, con cellule morte e indurite, insensibili agli stimoli esterni;
  • il derma, sottostante, ricco di vasi sanguigni e formazioni nervose , in cui sono ospitati apparati piliferi e ghiandolari.

Profondamente alla cute si trova l'ipoderma, ricco di tessuto adiposo, che forma il cosiddetto pannicolo adiposo sottocutaneo.

In questi strati trovano sede gli annessi cutanei, i dispositivi vascolari e le strutture nervose. Queste ultime fanno della pelle un vero e proprio organo di senso (tatto): tra tutti i sensi il tatto è il meno localizzato, perché è presente, sia pure con intensità diversa, su tutta la superficie della pelle.

Mediante il tatto possiamo conoscere talune caratteristiche fisiche degli oggetti che vengono "in contatto" con la nostra pelle (la loro forma, la loro durezza, ecc.) e apprezzare anche diversi stimoli termici.

Composizione della pelle

Composizione della pelle.

Funzioni della cute

La pelle è un efficacissimo regolatore della temperatura del corpo, ma è anche organo di difesa. Protegge l'organismo dal caldo e dal freddo, dall'umidità e dalla polvere; dai veleni e dai microbi, dal contatto con i corpi duri, dall'assalto dei parassiti, ecc.

È, inoltre, un importante organo respiratorio. Nell'uomo e in altri animali la respirazione cutanea non ha molta importanza, se confrontata con la respirazione animale; in alcuni animali, come negli anfibi, è invece così importante da supplire alla respirazione polmonare o sostituire addirittura (in molti animali inferiori) qualsiasi organo respiratorio.

Il pelo

Il pelo è una formazione filiforme, di sostanza cornea, caratteristica della pelle. Consta di una parte terminale o bulbo, la formazione ingrossata che circonda la papilla (formazione anatomica, a guisa di gemma, sporgente sul fondo del follicolo pilifero e costituita dall'addensamento di tessuto connettivale contenente vasi sanguigni e terminazioni nervose), e lo stelo, la parte che fuoriesce.

Nel follicolo (la cavità tubolare in cui il pelo è allogato) sboccano spesso le ghiandole sebacee che forniscono al pelo il grasso necessario alla sua flessibilità. Nel pelo il movimento è dovuto a un muscolo, muscolo erettore del pelo, inserito sul follicolo.

Pelo della pelle

Pelo della pelle.

Ghiandole sudoripare della pelle

Nella pelle albergano, oltre alle ghiandole sebacee, anche le ghiandole sudoripare, costituite da esili tubicini che, dalla superficie cutanea, scendono in profondità, nel connettivo sottocutaneo (dove formano un fitto reticolo di capillari). Sono queste le ghiandole che secernono il sudore tramite i pori dell'epidermide.

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