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Esercizio sull'attrito volvente

Esercizio svolto sull'attrito volvente

Un'automobile procede ad una velocità pari a 27 m/s, quando viene lasciata in folle cioè senza marcia inserita.

Il coefficiente di attrito volvente tra i pneumatici di un'automobile e l'asfalto è di 0,5.

Se non interviene alcuna altra forza calcolare a quale accelerazione sarà soggetta l'automobile.

Svolgimento dell'esercizio

Sull'auto che procede in folle, agisce solo la forza di attrito volvente in quanto il motore non è più collegato con le ruote e quindi ha smesso di esercitare la forza di trazione.

Per cui, la seconda legge della dinamica proiettata sull'asse x ovvero sulla direzione del moto sarà del tipo:

- Fatt = m · a

esercizio su attrito radente dinamico

L'auto si sta ancora muovendo verso destra, secondo il nostro sistema di riferimento, per cui la forza di attrito avrà il suo verso rivolto a sinistra.

- μv · N = m · a

È semplice ricavare il modulo di N, in quanto sull'asse verticale esistono solo la forza di reazione e la forza peso per cui

N - m · g = 0

da cui

N = m · g

Allora l'accelerazione con cui procede l'auto lasciata in folle è:

a = (- μv · m · g ) / m = - μv · g = - 0,5 · 9,8 = - 4,9 m/s2

Il valore negativo dell'accelerazione indica che in realtà si tratta di una decelerazione.

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