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Struttura del verbo e sue variabili

La struttura del verbo e le sue variabili

Il verbo è la parte variabile del discorso che ha la funzione di dare informazioni sul soggetto della frase, collocandola nel tempo (rispettivamente passato, presente e futuro); per maggiori info: tempi verbali.

La struttura del verbo e le sue variabili

Come il nome e l'articolo anche il verbo è una parte variabile del discorso formato da una radice o lessema (invariabile) e una desinenza o morfema (variabile) che, variando di volta in volta, è in grado di fornire tante informazioni.

Radice e desinanza di un verbo

La desinenza (o morfema) -ò di suon-ò, ci dice che l'azione si è svolta nel passato (tempo), che rientra in un certo modo (indicativo), che il soggetto è singolare (numero) e che potrebbe essere maschile o femminile (persona).

Le coniugazioni

In base alle desinenze del verbo all'infinito, i verbi sono raggruppati in tre coniugazioni.

Appartengono alla I coniugazione tutti i verbi con l'infinito in -are, come amare, studiare, cucinare.

Appartengono alla II coniugazione tutti i verbi con l'infinito in -ere (accentata oppure no), come correre, vedere, temere.

Appartengono alla III coniugazione tutti i verbi con l'infinito in -ire, come sentire, dormire, pulire.

Il genere

Per quanto riguarda il genere, non sempre il morfema o desinenza permette di distinguere tra maschile e femminile.

Alcuni esempi:

  • Maria cucin-ò
  • Luca cucin-ò

Il genere del verbo è visibile solo in alcune forme composte con l'ausiliare essere, oppure nelle forme verbali composte con l'ausiliare avere, quando il complemento oggetto precede il verbo.

Alcuni esempi:

  • Anna è partit-a tardi
  • Pietro è partit-o tardi
  • Hai comprato i libri? Sì, li ho comprat-i

La persona e il numero

Il morfema del verbo, in riferimento al numero e alla persona, è sempre legato a quello del soggetto. Se il soggetto è singolare, sarà singolare anche il verbo e se il soggetto è plurale, lo sarà anche il verbo.

Dalla desinenza di un verbo, è immediato risalire alla persona.

Il verbo presenta sei persone, tre per il numero singolare, tre per il plurale.

Numero Persona Radice Desinenza
Singolare 1° io
2° tu
3° egli
cant-
cant-
cant-
-o
-i
-a
Plurale 1° noi
2° voi
3° essi
cant-
cant-
cant-
-iamo
-ate
-ano

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