Multipli e sottomultipli
Multipli e sottomultipli nel Sistema Internazionale
Il Sistema Internazionale, prevede l'utilizzo, per le varie unità di misura, di opportuni multipli o sottomultipli.
In molti casi, infatti, le unità di misura delle grandezze si dimostrano o troppo piccole o troppo grandi per una determinata misura.
Per esempio, sarebbe scomodo parlare della massa di un granello di sabbia in chilogrammi o della distanza Terra-Luna in metri, o peggio ancora dell'età della Terra in secondi.
A ogni multiplo o ad ogni sottomultiplo, corrisponde un prefisso, che deve precedere, senza lasciare spazi, il nome dell'unità di misura.
Un opportuno simbolo invece viene utilizzato per l'unità di misura.
Multipli:
Quindi si parlerà di kilometro e si scriverà km, o di ettogrammo e si scriverà hg.
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Sottomultipli:
Quindi si parlerà di decimetro e si scriverà dm, o di picometro e si scriverà pm.
Alcuni dei precedenti prefissi sono diventati molto familiari con il diffondersi del computer.
È facile sentire parlare, in ambito informatico di megabyte (MB) o di gigabyte (GB).
Chi si esprime in questo modo sta usando i multipli del byte, unità di misura molto importante in ambito informatico.
Molti altri prefissi ci sono da sempre familiari.
Conosciamo ad esempio il centimetro, 10-2 m e il chilogrammo 103 grammi.
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