Nomi indipendenti
Quali sono i nomi indipendenti?
I nomi indipendenti sono nomi che al maschile e femminile presentano forme del tutto diverse; pertanto, passando dal maschile al femminile, i nomi indipendenti - a differenza dei nomi mobili - non cambiano semplicemente la desinenza ma cambiano la parola.
Un esempio di due nomi indipendenti sono maschio e femmina.
Altri esempi di nomi indipendenti sono:
- moglie e marito
- celibe e nubile
- abate e badessa
- fratello e sorella
- uomo e donna
- genero e nuora
- frate e suora
- montone e pecora
- toro e vacca
- cavallo e giumenta
- maiale e scrofa
Come è possibile notare molti nomi indipendenti sono nomi comuni di persona (esempio: moglie e marito) mentre altri sono nomi comuni di animale (esempio: montone e pecora).
Perché i nomi indipendenti presentano - al maschile e al femminile - due forme diverse?
Il motivo per cui i nomi indipendenti presentano due forme diverse se sono al maschile o al femminile è dovuto al fatto che derivano da parole latine con radice diversa.
Pertanto, nell'origine latina, la forma maschile e la forma femminile dei nomi indipendenti erano già diverse e, nella traduzione in italiano, hanno mantenuto questa peculiarità.
Per esempio, maschio e femmina, che sono due nomi indipendenti, derivano rispettivamente dalle parole latine masculum e feminam.
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