Esercizio su soluzioni isotoniche
Esercizio svolto su soluzioni isotoniche
Due soluzioni isotoniche sono mantenute alla stessa temperatura e sono così costituite:
a) 0,25 g di aspirina (MM = 180,15 g/mol) in 100 mL di soluzione;
b) 1,59 g di un non elettrolita in 250 mL di soluzione.
Si determini la massa molare del non elettrolita.
Svolgimento dell'esercizio
Le due soluzioni sono isotoniche e quindi hanno la stessa pressione osmotica.
Ricordando che:
π = i · M · R · T
Si ha che:
πa = πb
Ovvero la pressione osmotica della soluzione a) è uguale alla pressione osmotica della soluzione b).
In entrambi i casi i = 1 (entrambi i soluti sono non elettroliti), per cui:
Ma · R · Ta = Mb · R · Tb
Semplifichiamo R e Ta con Tb (le soluzioni sono mantenute alla stessa temperatura).
Ma = Mb
Determiniamo inizialmente il numero di moli di aspirina.
na = g / MM = 0,25 / 180,15 = 1,39 · 10-3 mol
Determiniamo la molarità della prima soluzione:
Ma = n / V = 1,39 · 103 / 0,1 = 0,0139 mol / L
Siccome:
Ma = Mb
Anche Mb = 0,0139 mol / L
Determiniamo le moli del soluto della soluzione b):
nb = Mb · Vb = 0,0139 mol / L · 0,25 L = 3,475 · 10-3 mol
Ricaviamo infine la massa molare del soluto della soluzione b):
MM = g / n = 1,59 g / (3,475 · 10-3 mol) = 457,5 g/mol
Pertanto la massa molare del soluto della soluzione b) è pari a 457,5 g/mol.
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