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Esercizio su un trasformatore riduttore

Esercizio svolto su un trasformatore riduttore

Il caricabatteria dei comuni cellulari funzione con una tensione di 12 V.

Quale deve essere il rapporto tra il numero di spire del circuito primario e quelle del secondario del trasformatore se il caricabatteria viene collegato alla tensione di rete domestica italiana pari a 220 V?

La tensione di 220 V risulta essere la tensione di picco o la tensione efficace?

Svolgimento

L'esercizio riguarda il caso di un trasformatore riduttore che ha la funzione, in questo caso, di ridurre la tensione dal valore di 220 V a quello di 12 V.

Ciò è realizzato mediante due circuiti primari composti da n1 e n2 spire per cui:

329

I dati sono dunque:

ΔV1 = 220 V

ΔV2 = 12 V

Il rapporto tra il numero di spire dei due avvolgimenti è dunque pari a:

n2/n1 = 220/12 = 18 avvolgimenti

La tensione di 220 V è la tensione efficace delle rete elettrica italiana.

L'oscillazione della tensione avviene secondo una curva sinusoidale con frequenza di 50 Hz.

Dal valore della tensione efficace è possibile ricavare il valore della tensione efficace secondo la conversione:

346

Da cui:

347

In definitiva il rapporto tra il numero di spire del trasformatore deve essere pari a 18, mentre il valore di 220 V risulta pari al valore efficace della tensione di rete che ha un valore di picco pari a 311,12 V.

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