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Mastice

Che cosa è il mastice?

Con il termine mastice si intende una miscela liquida di sostanze a elevato potere adesivo e rapido indurimento.

Tale miscela viene impiegata per unire materiali di natura diversa, come ad esempio materiali metallici (ferro, bronzo, ottone, ecc.) con pezzi di vetro o ceramica.

Inizialmente liquida, tale miscela indurisce rapidamente per trasformarsi in un solido dall'aspetto gommoso a elevato potere adesivo.

I mastici sono solitamente costituiti da un materiale solido e da uno liquido che, all'atto dell'uso, devono essere opportunamente miscelati.

Tali sostanze reagiscono tra loro velocemente indurendo e legando i materiali di natura diversa tra i quali è stato interposto lo strato di mastice.

Date le numerose possibilità di miscele diverse e a diversa composizione, più che di mastice è più opportuno parlare di mastici.

Esempi di miscele utilizzate come mastici

Di seguito riportiamo alcuni esempi di sostanze che miscelate tra loro portano alla formazione di un mastice.

La prima miscela che consideriamo è quella costituita da ossido di zinco e silicato di sodio. Si forma un mastice costituito da silicati complessi di zinco e sodio.

La seconda miscela che consideriamo è invece quella costituita da ossido di zinco, fluosilicati di alluminio e sodio e acido fosforico. In questo caso si forma un gel costituito da fosfati basici che induriscono rapidamente.

Altri tipi di mastice sono ottenuti miscelando litargirio (PbO) o minio (Pb3O4) con glicerina o un miscuglio costituito da olio di lino cotto e colla.

Impieghi dei mastici

I mastici vengono impiegati sia in ambito domestico che industriale in un'ampia varietà di scopi in cui sono richiesti flessibilità e resistenza ad urti e a temperature elevate.

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