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Liposolubile

Significato del termine liposolubile

Il termine liposolubile indica la capacità di un composto o di un gruppo funzionale di essere solubile nei lipidi (chiamati anche grassi).

Liposolubile è quindi un composto o un gruppo funzionale che, a causa della sua struttura, mostra affinità per i lipidi (sostanza apolari), nei quali si può sciogliere grazie a interazioni intermolecolari note con il nome di forze di Van der Waals.

Si tratta di composti o gruppi funzionali con una struttura apolare (= non polare) che possono essere sciolti nei lipidi che sono anche esse sostanze apolari.

Se una sostanza è liposolubile non può invece essere sciolta in acqua; pertanto una sostanza liposolubile è una sostanza idrofoba.

Esempi di sostanze liposolubili

Sono sostanze liposolubili:

Caso particolare è quello degli acidi grassi. Tali sostanze contengono infatti una coda liposolubile e una testa lipofobica, ovvero non solubile nei lipidi.

La coda della molecola è quindi solubile nei lipidi mentre la testa della molecola è insolubile nei lipidi.

struttura di un acido grasso

Struttura di un acido grasso.

Anche i fosfolipidi sono caratterizzati da una struttura simile a quella dei lipidi.

Una sostanza liposolubile è detta anche lipofila.

Per estensione il termine liposolubile viene impiegato per tutte quelle sostanze che sono solubili nei solventi apolari (categoria alla quale appartengono i lipidi).

In farmacologia, la liposolubilità è un fattore determinante: un farmaco può essere assorbito più o meno rapidamente nell'intestino, oppure riuscire ad entrare nel sistema nervoso centrale più o meno velocemente, in base alla sua diversa liposolubilità.

Le vitamine liposolubili sono:

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