chimica-online.it

Distruzione dei microrganismi tramite le alte temperature

Conservare con le alte temperature

L'impiego delle alte temperature nella conservazione degli alimenti è dovuto agli effetti del calore sugli enzimi e sui miscorganismi responsabili delle alterazioni.

Infatti le alte temperature distruggono i microrganismi e disattivano gli enzimi che compromettono la coservabilità degli alimenti.

Tra 50 e 80°C si verifica l'inattivazione completa di tutti gli enzimi.

La resistenza dei miscrorganismi al calore dipende dalla loro natura e dal tipo di alimento in cui si trovano; a 60-70°C sono sufficienti 5-10 minuti per distruggere la maggior parte dei microbi in forma vegetativa.

L'industria conserviera è orientata a realizzare trattamenti sempre più brevi ma a temperature maggiori, ottenendo una rapida distruzione dei miscorganismi e una ridotta attività delle reazioni chimiche che danneggiano gli alimenti.

I metodi maggiormente utilizzzati per la conservazione degli alimenti sfruttando le alte temperature sono la pastorizzazione la sterilizzazione.

Con la pastorizzazione si eliminano i germi patogeni ma non tutti quelli responsabili delle alterazioni.

Con la sterilizzazione si uccidono tutte le forme microbiche.

Per approfondimenti vi consigliato la lettura delle seguenti pagine:

Studia con noi