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Metacrilato di metile

Proprietà e caratteristiche del metacrilato di metile

Il metacrilato di metile, noto anche con il nome di metilmetacrilato (nome IUPAC = 2-metilpropenoato di metile) è un composto organico con formula bruta C5H8O2.

Ha l'aspetto di un liquido incolore con temperatura di fusione di -48°C, temperatura di ebollizione di 100 °C, densità di 0,94 g/cm3 e massa molare pari a 100,12 g/mol.

Presenta la seguente formula di struttura:

struttura del metacrilato di metile

Sintesi del metacrilato di metile

Il metacrilato di metile viene prodotto a partire dall'acetone attraverso l'acetoncianidrina, che viene successivamente disidratata con acido solforico fumante e infine sottoposta a idrolisi ed esterificazione diluendo con acqua e trattando con metanolo secondo lo schema:

sintesi del metacrilato di metile

Fasi della sintesi del metacrilato di metile.

Impieghi del metacrilato di metile

Il metacrilato di metile viene principalmente impiegato come monomero nella sintesi delle resine acriliche.

Le resine acriliche ottenute dalla polimerizzazione del metacrilato di metile sono note con il nome di resine polimetacriliche.

Tali resine hanno un aspetto vetroso, perfettamente incolore, trasparente e brillante, con elevate caratteristiche meccaniche, dal basso peso specifico, di notevole resistenza chimica; sono permeabile ai raggi ultra-violetti e presentano ottima lavorabilità.

Grazie a tali proprietà proprietà - le resine polimetacriliche - vengono impiegate come "vetro organico" (noto con i nomi commerciali di Plexiglas e Vedril) che possiede non solo doti straordinarie dal punto di vista estetico, ma anche qualità ottiche eccellenti.

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